Arrestato spacciatore in zona Portello
La giornata di ieri è stata caratterizzata da un’intensa attività di prevenzione e repressione effettuata dagli agenti della Questura di Padova sull’intero territorio cittadino, in attuazione alle direttive impartite dal Questore.
A partire dalle prime ore del pomeriggio e fino a tarda serata, è sceso in campo un articolato dispositivo composto da pattuglie della Sezione Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, dagli uomini della Squadra Mobile, dal Nucleo Cinofili antidroga, coadiuvato da pattuglie di rinforzo del Reparto Prevenzione Crimine Veneto, per un impiego complessivo di oltre 20 operatori.
Gli articolati servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei reati di microcriminalità e dello spaccio di sostanze stupefacenti sono stati svolti nei quartieri centrali della città e in particolare in zona Stazione e vie limitrofe, nei giardini Arena, in zona Portello e Stanga.
Nel corso dell’operazione è stato tratto in arresto per detenzione sostanze stupefacenti e per resistenza a pubblico ufficiale YAHYAOUI Abdessalem, tunisino di 34 anni, spacciatore.
Nelle prime ore del pomeriggio, gli investigatori della Squadra Mobile hanno intercettato lo straniero in via San Massimo, fermo sul ciglio della strada. Intuendo che l’extracomunitario stesse attendendo qualche acquirente cui cedere sostanza stupefacente, gli operatori hanno deciso di fermarlo per un controllo. Nonostante la viva resistenza al controllo di polizia posta in essere dallo straniero, gli agenti l’hanno bloccato e sottoposto a perquisizione personale, trovandolo in possesso di un involucro contenente 20 grammi di eroina e della somma di 680 euro suddivisa in banconote di vario taglio, provento di attività illecita. Lo straniero, scarcerato a febbraio 2017 per reati inerenti gli stupefacenti, privo di permesso di soggiorno in quanto rigettato dall’ufficio Immigrazione stante i numerosi precedenti per droga, è stato tratto in arresto.
Nel corso dell’operazione sono state inoltre denunciate in stato di libertà 2 persone, di cui un algerino 47enne, irregolare e inottemperante alla misura cautelare del Divieto di Dimora nel Comune di Padova, perché trovato in possesso di 9 flaconi di metadone in piazzale Stazione e uno straniero marocchino di 24 anni, incensurato e in attesa di regolarizzazione per richiesta di Asilo Politico presentata presso la Questura di Livorno, per il furto di alcuni capi di abbigliamento del valore di 149,97 euro sottratti nel negozio O.V.S., in via San Fermo nr. 58.
Complessivamente sono state identificate 211 persone, controllato 25 veicoli, di cui 2 sottoposti a sequestro e controllato 8 esercizi pubblici.