E' stato imposto un provvedimento di sospensione adottato ai sensi dell’art.100 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza
A marzo 2008 e ad ottobre 2014 era stato già chiuso per 15 giorni per problemi di sicurezza e ordine pubblico, ma ieri pomeriggio il Questore di Padova, Paolo Fassari, ha assunto una linea dura: 30 giorni di licenza sospesa per il “Restaurant Africa Soul ", noto locale gestito da un cittadino nigeriano sotto il Calvalcavia Borgomagno.
Il provvedimento di sospensione adottato ai sensi dell’art.100 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza trova fondamento nella circostanza che il locale rappresenta ormai da tempo un punto di ritrovo per spacciatori e pregiudicati, spesso anche violenti, la cui presenza crea gravi turbamenti per l’ordine e la sicurezza pubblica, con potenziali pericolose ripercussioni per gli abitanti dell’intero quartiere cittadino e per chi attraversa la Stazione Ferroviaria.
La chiusura temporanea è scattata dopo che le pattuglie della Sezione Volanti, nel corso di un ennesimo controllo effettuato domenica scorsa all’interno del locale, hanno arrestato una pusher nigeriana che nascondeva oltre un etto di droga nel reggiseno e sequestrato diverse dosi di sostanza stupefacente abbandonate sul pavimento.
A ulteriore conferma che il locale di via Frà Eremitano continua ad essere abitualmente frequentato da avventori pregiudicati per reati contro il patrimonio e spaccio di sostanza stupefacente sono stati gli esiti degli altri due controlli effettuati dagli agenti di polizia i due giorni immediatamente successivi all’arresto operato, durante i quali hanno identificato numerosi clienti con precedenti a carico.
A partire da ieri pomeriggio il locale rimarrà chiuso per 30 giorni.