trovato in possesso di 22 gr. di eroina già suddivisa in dosi
Gli agenti della Sezione Volanti della Questura di Padova hanno tratto in arresto, nella mattinata di domenica, un cinquantenne tunisino per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
L’ equipaggio, impegnato nel pattugliamento della zona Stanga, ha incrociato un’ autovettura i cui occupanti, il tunisino arrestato più il passeggero ,un italiano di 46 anni , hanno destato dei sospetti poiché, nell’ istante in cui le vetture si sono affiancate, hanno girato di scatto la testa dalla parte opposta dando l’ impressione di non voler nascondere il volto per non farsi riconoscere.
Questo atteggiamento ha indotto i poliziotti a voler effettuare un controllo sui due sospetti che venivano raggiunti e fermati in via del Pescarotto.
Dal controllo effettuato tramite i terminali della Sala Operativa della Questura emergevano numerosi precedenti penali per reati inerenti gli stupefacenti a carico di entrambi gli uomini inoltre il cittadino tunisino risultava essere già stato detenuto in carcere per spaccio.
L’ istinto degli agenti ha poi avuto ragione quando, da un controllo effettuato all’ interno dell’ autovettura, sono state trovate, nascoste sotto uno dei sedili posteriori, 10 bustine contenenti un totale di 22 grammi di eroina già suddivisa in dosi di vario peso per soddisfare le diverse esigenze dei vari “clienti”.
Inoltre lo straniero ha anche consegnato agli agenti la somma di 545 euro in banconote di vario taglio di cui non sapeva giustificare la provenienza e quindi ritenuta probabile provento dell’ attività di spaccio.
Lo stupefacente ed il denaro venivano quindi sequestrati mentre al tunisino, dopo la convalida dell’ arresto, veniva comminata la misura degli arresti domiciliari in attesa del processo.