Arrestato minorenne albanese e denunciati due complici
Ieri notte la Polizia di Stato ha arrestato per tentata rapina un 16enne albanese e denunciato i due complici, che avevano malmenato i proprietari di un kebab in centro a Padova nel tentativo di sottrarre l'incasso della giornata.
Passata la mezzanotte una pattuglia di volante, mentre perlustrava il centro storico della città, ha notato un'aggressione in atto all'interno di un kebab.
Immediatamente scesi dal mezzo di servizio, i due agenti hanno fatto irruzione nel locale ed hanno bloccato il minore che stava picchiando il pizzaiolo con una cinta con borchie arrotolata nel pugno e altri due stranieri, un albanese 21enne e un afganistano di 24 anni, tutti con precedenti per furto, che avevano percosso il titolare del kebab.
Dalle indagini svolte è emerso che i tre erano andati poco prima nel locale per mangiare un panino ma, dopo aver consumato il pasto e saldato il conto, approfittando di un momento di distrazione del pizzaiolo, avevano tentato di aprire la cassa per asportarne il contenuto.
Sorpresi dal dipendente e dal titolare, nel frattempo sopraggiunto, i tre avevano reagito prendendoli a pugni ed calci.
In particolare il minore si era tolto la cinta che aveva in vita e con la stessa si era avventato sul pizzaiolo, urlando che l'avrebbe ammazzato.
I tre sono stati portati in Questura dagli agenti e il minore tratto in arresto, gli altri due denunciati per tentata rapina, mentre in due uomini sono ricorsi alle cure medichePassata la mezzanotte una pattuglia di volante, mentre perlustrava il centro storico della città, ha notato un'aggressione in atto all'interno di un kebab.
Immediatamente scesi dal mezzo di servizio, i due agenti hanno fatto irruzione nel locale ed hanno bloccato il minore che stava picchiando il pizzaiolo con una cinta con borchie arrotolata nel pugno e altri due stranieri, un albanese 21enne e un afganistano di 24 anni, tutti con precedenti per furto, che avevano percosso il titolare del kebab.
Dalle indagini svolte è emerso che i tre erano andati poco prima nel locale per mangiare un panino ma, dopo aver consumato il pasto e saldato il conto, approfittando di un momento di distrazione del pizzaiolo, avevano tentato di aprire la cassa per asportarne il contenuto.
Sorpresi dal dipendente e dal titolare, nel frattempo sopraggiunto, i tre avevano reagito prendendoli a pugni ed calci.
In particolare il minore si era tolto la cinta che aveva in vita e con la stessa si era avventato sul pizzaiolo, urlando che l'avrebbe ammazzato.
I tre sono stati portati in Questura dagli agenti e il minore tratto in arresto, gli altri due denunciati per tentata rapina, mentre in due uomini sono ricorsi alle cure mediche