L’intensificazione dei servizi di contrasto allo spaccio di stupefacenti, in particolare in zona Arcella, ha portato gli agenti della Squadra Mobile della “Criminalità Diffusa” a due arresti e tre denunce.
Per un 38enne tratto in arresto su cavalcavia Borgomagno, risultato irregolare, è stato concesso il nulla osta all’espulsione ed avviate le previste procedure, lo stesso è stato condotto presso il CPR di Torino.
In Via Dell’Arzere, gli stessi agenti della Squadra Mobile hanno riconosciuto un 24enne già da loro arrestato il febbraio di un anno fa per detenzione di cocaina, ed ancora di recente munito di foglio di via obbligatorio dal Questore di Padova.
Raggiunto e sottoposto a controllo, i poliziotti gli hanno trovato addosso 5 dosi di cocaina, oltre a dell’hashish, e ben 550 euro in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Di lesioni a pubblico ufficiale e resistenza, oltre che di detenzione di droga, dovrà rispondere un 24 enne incensurato, irregolare. Vistosi scoperto dai poliziotti mentre percorreva contromano, in sella ad una bicicletta, un tratto della via Monte Suello, il predetto abbandonava a terra il velocipede, lanciando al contempo un involucro contenente 5 grammi di cocaina e si dava a precipitosa fuga per le vie limitrofe. Inseguito dagli agenti lungo le vie Vicenza, Piave e Baracca, il giovane scavalcava alcuni cancelli di abitazioni private fino a cadere rovinosamente a terra. Rialzatosi riusciva con fatica a scavalcare un ennesimo cancello posto in via delle Melette, ove veniva finalmente raggiunto e bloccato. All’atto della perquisizione sul posto gli veniva rinvenuta pure la somma di 525 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio.
Un altro 27enne, controllato dai poliziotti in piazza Cavour, è stato indagato a piede libero in quanto già espulso ed inottemperante all’ordine di lasciare il territorio nazionale notificatogli dal Questore di Trapani lo scorso 21 giugno.
All’esito delle procedure, lo stesso è stato accompagnato al CPR di Gradisca di Isonzo.
Fra i denunciati anche due 17enni tunisini. Il primo, controllato in via Benato, nei pressi del capolinea del tram “Pontevigodarzere”, è stato trovato in possesso di un involucro contenente ben oltre 5 grammi di cocaina che ha tentato peraltro di ingurgitare alla vista degli operatori. Gli sono stati sequestrati pure 280 euro, provento dell’attività di spaccio. Gli accertamenti sul suo conto hanno consentito di appurare che si era allontanato il febbraio scorso da un centro di accoglienza per minori di Termini Imerese (Pa). Al termine delle procedure, dato avviso al P.M. della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Venezia, il minore è stato affidato ad una comunità di accoglienza per minori di Padova.
Il secondo minore, invece, è stato sorpreso dagli agenti a spacciare in piazzale Pontecorvo. Anche lui, già denunciato nei mesi scorsi per le medesime ragioni, è stato deferito all’A.G. per i minori e poi collocato in comunità. Ad aver acquistato da lui una dose di cocaina è stato un 39enne padovano, recatosi sul posto con la propria auto, a bordo della quale viaggiavano pure i suoi due figli minori (rimasti in auto ad attendere il padre). Nel contestargli la prevista sanzione amministrativa, i poliziotti della Squadra Mobile hanno provveduto pure a ritirargli la patente.
Ad essere denunciato anche un 20enne italiano, con precedenti per reati inerenti gli stupefacenti. A seguito di alcune segnalazioni di attività di spaccio pervenute da parte di alcuni residenti di via Del Cristo, gli agenti della Squadra Mobile si sono appostati potendo osservare il suddetto giovane, il quale alla loro vista ha tentato di allontanarsi velocemente a bordo di una bicicletta. Raggiunto e sottoposto a perquisizione, gli sono state rinvenute all’interno di uno zaino 6 dosi di hashish.