Dal mese di febbraio, la Polizia di Stato della Questura di Padova ha incontrato gli studenti di alcune scuole in città e provincia per promuovere la cultura della legalità.
Si tratta di incontri formativi rivolti agli Istituti scolastici che hanno aderito al progetto/concorso denominato “PretenDiamo legalità”, avviato dalla Polizia di Stato per l’anno scolastico 2021/2022, in virtù della collaborazione tra Ministero dell’Interno e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e giunto alla 5° edizione.
I poliziotti si sono rivolti agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, con l’obiettivo di approfondire diverse tematiche tra cui bullismo, cyberbullismo, rave party, uso corretto di internet e dei social, necessità di rispettare le regole per diventare cittadini consapevoli e per la costruzione di una società della legalità.
Notevole si è dimostrato l’interesse dei ragazzi che, a seguito degli incontri, stanno realizzando degli elaborati sui temi sviluppati insieme alla Polizia.
I lavori creati dagli studenti saranno premiati a livello provinciale da un’apposita Commissione e, i migliori, concorreranno con le altre scuole d’Italia in ambito di una selezione a livello nazionale.
Tra le scuole partecipanti, l’elementare “Briosco” in Arcella, “la Randi” in quartiere Palestro, la “ Santa Rita” e la scuola primaria di Conche di Codevigo, la scuola media “Galilei” in quartiere Montà, la “Marsilio in zona Guizza e gli istituti comprensivi di Abano Terme e di Campodarsego, infine il “Liceo Modigliani” in centro città e la scuola “Pascoli” in provincia a Rubano.
In attesa di ricevere tutti gli elaborati in Questura, la Polizia di Stato di Padova augura un grande in bocca al lupo, ringraziando tutti gli studenti e i docenti coinvolti in tale progetto.