Questa mattina, in occasione del sesto anniversario della morte del Sostituto Commissario Rosario Sanarico, sommozzatore del Centro Nautico di La Spezia, si è tenuta una cerimonia a Noventa Padovana, sul lungargine Brenta dove è stato collocato un cippo commemorativo nei pressi delle chiuse di Strà, luogo in cui l’esperto sub perse la vita nella notte tra il 19 e il 20 febbraio 2016.
Alla presenza dei famigliari della Vittima, del Questore di Padova, del Prefetto, del Sindaco di Noventa Padovana e delle autorità civili e militari, vi è stata la deposizione di un omaggio floreale in onore del nostro caduto, seguita da un momento di preghiera con il cappellano della Polizia di Stato Don Ulisse Zaggia.
Era il pomeriggio del 19 febbraio 2016 e Padova era immersa nelle frenetiche ricerche del corpo di Isabella Noventa.
Spinto dal consueto impegno e determinazione che lo contraddistinguevano, Sanarico si offrì volontario per partecipare alle perlustrazioni tra i fondali del fiume Brenta e, presso le suddette chiuse, rimase impigliato sott’acqua. Issato a riva e nonostante i tentativi di rianimazione sul posto e in Ospedale a Padova, il Sostituto Commissario ci lasciò nel corso della notte tra le braccia dei suoi famigliari.
A loro va il nostro pensiero, come a tutti i colleghi che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.