Sulla scia dell'OPERAZIONE POLO con cui era stata smantellata una banda di trafficanti di eroina e cocaina, grazie ai contatti di uno degli indagati, sono finiti nel mirino delle investigazioni condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Padova coordinate dalla Procura, tre padovani coinvolti nell’attività di spaccio in zona Arcella, accusati di smerciare elevati quantitativi di hashish e marijuana.
A uno di questi, un 49enne, è stata contestata attività di spaccio sin dal luglio 2020, un secondo padovano è stato invece condannato ad anni due e mesi sette di reclusione. Per il terzo, attualmente sottoposto agli arresti domiciliari, la Procura ha avanzato richiesta di Giudizio Immediato.
Sequestrati ben 3 etti e mezzo di hashish, alcuni nascosti in un pallone, suddivisi in quattro panetti, oltre a un bilancino di precisione, un coltello, delle forbici e del materiale vario utili al confezionamento della stessa. L’indagine tossicologica sulla droga ha dimostrato un elevata percentuale di THC, al punto che sarebbe stato possibile ricavarne oltre singole 4.300 dosi.