Domenica 7 marzo scorso, alle ore 14.30, nel corso dei servizi straordinari di controllo sull'osservanza della normativa anti-covid, gli equipaggi della Sezione volanti della Questura di Padova e della sezione controlli della Divisione Amministrativa, unitamente a personale della Guardia di Finanza, sono intervenuti presso un ristorante sushi di via Venezia in seguito di svariate segnalazioni al 113 di assembramenti al suo esterno. Sul posto gli operatori constatavano la presenza di moltissimi clienti ammassati in prossimità dell'ingresso, alcuni dei quali si allontanavano all'arrivo delle pattuglie mentre molti rimanevano in coda in quanto riferivano di aver prenotato anticipatamente il tavolo. All'interno del locale la situazione si presentava caotica in quanto, nonostante la capienza del locale ammettesse al massimo 130 persone, gli Agenti registravano la presenza di almeno 300 clienti, molti dei quali già seduti ai propri posti e altri in piedi in attesa di occupare una postazione. Il personale intervenuto procedeva quindi ad identificare 41 persone tra responsabili e dipendenti presenti tra la sala e le cucine, 2 dei quali venivano denunciati in quanto risultati irregolari sul territorio nazionale mentre le relative posizioni lavorative e l'intera posizione fiscale dell'attività commerciale saranno oggetto di accertamento specifico da parte di personale della G.d.F.
In esito all'attività svolta gli Agenti della Divisione Pasi in data odierna hanno proceduto a notificare alla titolare dell'esercizio commerciale, una 25enne cittadina cinese, l'ordine di chiusura immediata dell'attività per 5 giorni nonché la sanzione amministrativa di 400 euro per l'inosservanza dei limiti di capienza imposti all'esercizio pubblico e per il mancato rispetto del distanziamento necessario tra gli avventori previsto dalla normativa.