Questa mattina, in piazzetta Palatucci, alle ore 12, si è tenuta una breve cerimonia in occasione dell’anniversario della morte di Giovanni Palatucci, ex Questore di Fiume, morto nel 1944 a soli 36 anni nel campo di concentramento di Dachau (Germania) dove era stato deportato, Medaglia d'oro al Merito Civile e riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” per aver salvato dal genocidio migliaia di ebrei stranieri e italiani.
La cerimonia si è tenuta presso la lapide dedicata al valoroso Dirigente di Polizia nell’omonima piazza di fronte alla Questura, alla presenza del Questore di Padova Isabella Fusiello.
Alla cerimonia di commemorazione erano presenti il Sindaco Sergio Giordani, il Vice Prefetto Vicario di Padova Raffaele Ricciardi, il Direttore degli Uffici Diocesani di pastorale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, Don Enrico Piccolo, il Vice Presidente del Comitato Scientifico del Giardino dei Giusti nel Mondo, prof. Giuliano Pisani, il Rettore dell’Università di Padova, prof. Rosario Rizzuto.
Dopo il “silenzio” intonato dal trombettiere della Polizia di Padova, il Presidente della Comunità Ebraica, Gianni Parenzo ha tenuto una breve commemorazione a cui è seguita quella di Don Enrico Piccolo, che, riportando le parole di Papa Francesco sulla parabola del buon samaritano, ha sottolineato come nella società di oggi divisa e polarizzata sia sempre più difficile trovare l’amore e l’impegno disinteressato e come quindi sia importante l’esempio di figure come quella di Giovanni Palatucci.