Ieri sera la Polizia di Stato ha identificato e indagato in stato di libertà per danneggiamento aggravato un giovane ragazzo 15enne padovano che, in compagnia di altri tre giovani, aveva rovesciato in terra diversi cassonetti dei rifiuti e danneggiato due veicoli in sosta tra via Benedetti e via Saetta nel quartiere Arcella a Padova.
Verso le ore 22 sono giunte sulla linea del 113 più telefonate dei residenti della zona che segnalavano un gruppetto di giovani, composto da due ragazzi e due ragazze, che, dirigendosi urlando da via Benedetti verso via Saetta, stavano rovesciando in terra i contenitori per i rifiuti presenti sulla strada, divertendosi a dar calci anche alle auto in sosta.
Giunta immediatamente in zona, una pattuglia della Sezione Volanti della Questura ha visto in via Saetta un contenitore dei rifiuti rovesciato su un lato in mezzo alla strada con copioso sversamento di immondizia per terra e vicino un ragazzo che, alla vista della vettura della Polizia si è allontanato celermente.
L’adolescente è stato immediatamente bloccato e mentre la pattuglia procedeva alla sua identificazione si è avvicinato un residente che ha riferito agli agenti di aver sentito il trambusto, di essersi precipitato in strada e di aver seguito a distanza il gruppetto, aggiungendo che il giovane fermato era proprio il responsabile dei vandalismi segnalati.
Dal sopralluogo effettuato nelle vie limitrofe, la pattuglia ha riscontrato che tutti i contenitori utili alla raccolta differenziata lungo via Benedetti e Saetta erano stati rovesciati al buio in mezzo alla carreggiata, con evidente pericolo anche per la circolazione stradale e che erano state danneggiate anche due autovetture, una VW modello Tiguan, sulla quale il giovane si era tuffato “a volo d’angelo” atterrando sul cofano e sul parabrezza anteriore e un veicolo Fiat Idea a cui aveva scardinato lo specchietto retrovisore.
Il giovane è stato condotto in Questura dagli agenti, indagato in stato di libertà e riconsegnato alla famiglia convocata in Questura.