Questura di Padova

  • Piazzetta G. Palatucci, 5 - 35123 PADOVA ( Dove siamo)
  • telefono: 049833111
  • email: dipps157.00f0@pecps.poliziadistato.it

Denunciati dalla Polizia i responsabili di tre attentati incendiari commessi ai danni di un imprenditore padovano.

CONDIVIDI
Responsabili tre attentati incendiari ai danni di un imprenditore padovano

La Squadra Mobile ha identificato e denunciato i responsabili degli attentati incendiari avvenuti lo scorso anno ai danni dell’imprenditore padovano  Filippo Mazzei.

Le azioni delittuose erano state commesse l’8 ed il 24 Maggio a Padova presso l’abitazione della vittima e il 13 Agosto, a Mestrino (PD) all’interno di un cantiere dell’impresa di costruzioni “Gallo Road” dello stesso Mazzei.

Le indagini, condotte dalla squadra mobile di Padova e coordinate dal Sostituto Procuratore padovano, hanno preso il via dall’analisi dei numerosi filmati di videosorveglianza pubblici e privati, che hanno permesso agli investigatori di notare due autovetture compiere diversi passaggi in prossimità dell’abitazione del Mazzei, proprio in concomitanza temporale con gli eventi delittuosi.

Tra i circa 24000 veicoli individuati gli investigatori si sono concentrati su due auto, conosciute dagli inquirenti perché in uso a soggetti pluripregiudicati.

Si è accertato, tra l’altro, che in occasione del primo episodio delittuoso i malviventi avevano seguito il Mazzei durante il suo rientro in casa, evidentemente per essere sicuri della sua presenza al momento dell’incendio.

Le successive attività hanno poi suffragato l’ipotesi investigativa: l’esame dei dati del traffico telefonico ha collocato i sospettati su tutti e tre gli episodi delittuosi, mentre le perquisizioni hanno portato al rinvenimento, presso l’abitazione di uno degli indagati, di una scatola vuota di petardi della stessa marca e tipologia di quello usato per l’attentato incendiario del 24 maggio e, presso un ristorante gestito dallo stesso, di alcune taniche di olio alimentare identiche a quelle utilizzate per contenere il liquido infiammabile  con il quale erano stati dati alle fiamme due  mezzi pesanti e una macchina operatrice posti all’interno del cantiere di Mestrino. 

Il grave quadro indiziario, delineato dalla meticolosa attività investigativa, ha indotto l’A.G. ha notificare, a tutte le persone coinvolte, tre uomini ed una donna, tutti italiani e residenti nel padovano, l’avviso di conclusione indagini preliminari con contestuale informazione di garanzia in ordine ai reati di detenzione illegale di materiale esplodente e di danneggiamento aggravato seguito da incendio.


24/09/2019

24/11/2024 05:30:34