A partire dalla sera del 7 agosto e per l’intera giornata di ieri, è stata disposta una implementazione dei controlli del territorio da parte degli agenti della Questura di Padova, coadiuvati da unità di supporto del Reparto Prevenzione Crimine del Veneto.
L’attività è stata finalizzata a prevenire e contrastare i reati di microcriminalità e lo spaccio di sostanze stupefacenti ed è stata svolta nelle aree maggiormente caratterizzate da tali fenomeni delittuosi, prevalentemente in Piazzetta Gasparotto, ma anche in zona Stazione e nel quartiere Arcella- zona San Carlo.
La task forse, composta dalle pattuglie della Sezione Volanti e dagli uomini in borghese della Squadra Mobile, ha attuato un capillare controllo del territorio attraverso l’identificazione di persone, mezzi e avventori di esercizi pubblici.
L’esito dell’attività ha portato a trarre in arresto complessivamente cinque stranieri in esecuzione a misure restrittive. In particolare, il pregiudicato BEN RAZEK Atef, nato il 24.05.1995 a Tunisi (Tunisia), ivi residente, di fatto S.F.D, rintracciato in zona Stazione, è stato arrestato per aver fatto rientro in Italia nonostante fosse stato espulso dal territorio Italiano in data 25.10.
JENDOUBI Mouhamed, nato il 5.7.2002 in Tunisia, in Italia s.f.d., è stato invece arrestato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale per i Minorenni di Venezia in data 24.4.2019, perché allontanatosi più volte dalla comunità in cui era ristretto. CHALOUATI Hamza, nato il 25.3.1986 a Tunisi (Tunisia), ivi residente, di fatto domiciliato a Padova S.F.D. è stato tratto in arresto in quanto destinatario Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova il 30.07.2019, dovendo scontare la pena di mesi 6 di reclusione per reati inerenti gli stupefacenti.
AGUGUO Chukwudiegwu, nato in Nigeria l’11.11.1975, ivi residente, di fatto domiciliato a Padova S.F.D., in quanto destinatario dell’Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Padova, il 30.07.2019 dovendo scontare la pena di anni 2 mesi 3 giorni 28 di reclusione per reati inerenti gli stupefacenti e resistenza a P.U, ed infine TENIE Grigorie, nato il 27.5.1966 in Romania, in quanto destinatario di una revoca del decreto di sospensione e ripristino dell’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova in data 2.4.2019 per un residuo di pena da scontare di mesi 9 e giorni 28 per reati contro il patrimonio.
Sono state inoltre denunciate in stato di libertà 12 persone, alcuni extracomunitari altri italiani, per reati contro il patrimonio e l’immigrazione.
Nel corso dell’attività svolta nei quartieri indicati, il dispositivo di Polizia ha rintracciato e identificato complessivamente 226 persone, accompagnando in Questura 14 extracomunitari per ulteriori approfondimenti sulla loro identità.
Tutti sono stati sottoposti a fotosegnalamento da parte degli operatori del Gabinetto interregionale della Polizia Scientifica, all’esito del quale 7 di loro, 2 tunisini con precedenti per spaccio, due algerini pregiudicati, un albanese e un nigeriano, sono stati posti a disposizione del locale Ufficio Immigrazione per essere sottoposti alle procedure di espulsione in quanto irregolari sul Territorio Nazionale.
Due di loro, BEN RAZEK Atef, il tunisino tratto in arresto per essere rientrato in Italia nonostante fosse stato espulso e un secondo tunisino con precedenti per spaccio, nel pomeriggio di oggi saranno accompagnati dagli agenti della Questura presso i Centri di Permanenza di Trapani e Caltanissetta per la successiva espulsione dal Territorio Nazionale.
Sono stati inoltre controllati gli avventori di 6 esercizi pubblici, tra cui il Bar Borgomagno dove sono state identificate 5 persone di cui 4 con precedenti di Polizia, il bar Tre Scalini con all’interno 3 persone con precedenti di polizia e il bar Jolly, sempre in zona Arcella.
Nel corso della giornata, inoltre, sono stati attuati 4 posti di controllo nelle principali vie di accesso alla città, nel corso dei quali sono stati fermati 61 veicoli.
La Divisione Anticrimine della Questura ha emesso tre Fogli di via Obbligatori nei confronti di una giovane donna veneziana di 25 anni, sorpresa a rubare all’interno di un esercizio commerciale e ad un tunisino e un romeno, entrambi più volte tratti in arresto per spaccio.
Infine, è stato colpito da DASPO urbano un cittadino romeno 38 anni rintracciato in Stazione in stato di alterazione alcoolica. Lo stesso a maggio scorso era stato contravvenzionato con ordine di allontanamento perché aveva importunato con frasi oscene alcune clienti di un negozio di biancheria in zona Arcella.