Nell'ambito di una più ampia serie di mirati servizi di controllo ai locali notturni intensificata nei mesi estivi da parte della Divisione Polizia Amministrativa, nella giornata di ieri è stato indagato un 53 enne padovano che, in veste di legale rappresentante di una società che gestisce la pizzeria G-Pizza in via Nona Strada, in zona industriale, ha esercitato abusivamente l’attività di pubblico spettacolo e intrattenimento ai sensi della normativa vigente.
In particolare il titolare, nella serata dello scorso 19 luglio, ha organizzato, nonostante il solo possesso di SCIA per somministrazione di alimenti e bevande nonché per accompagnamento musicale complementare, un’iniziativa di pubblico spettacolo sulla terrazza del proprio locale posta al terzo piano di un capannone industriale.
All’evento, tenutosi in totale difetto di licenza ex art.68 TULPS, hanno preso parte circa 400 persone.
Nel corso del controllo, unitamente a personale dei VV.FF. del Comando Provinciale, sono state riscontrate infatti diverse difformità rispetto al titolo autorizzatorio posseduto quali ad esempio il buttafuori presente all’ingresso per la selezione del pubblico, l’attività di ballo con piste dedicate di circa 100 metri quadrati delimitata da strutture mobili e lo spostamento di tavoli e sedie previsti dal progetto commerciale per fare spazio all’evento, motivi che hanno quindi determinato anche il superamento della capienza del locale di almeno 150 unità rispetto a quella normalmente prevista dalla normativa antincendio vigente.
La serata danzante inoltre è stata oggetto di ampia pubblicità sui diversi siti internet e ha comportato l’organizzazione professionale dell’intrattenimento con DJ set professionale con mixer e un sistema di amplificazione dotato 14 casse acustiche nonchè il pagamento delle consumazioni quale costo di partecipazione.
Al medesimo è stata contestata anche la violazione amministrative per il mancato possesso della licenza nonché verranno formalizzate ulteriori contestazioni relative alla normativa antincendio in ragione della mancanza di cartellonistica di sicurezza e per l’ostruzione della scala di emergenza nonché altri adempimenti minori.
Sulla base di quanto accertato, il titolare dell’attività è stato segnalato al Comune di Padova per l’adozione dell’ordine di cessazione immediata di attività in difetto di autorizzazione secondo la procedura prevista dal Testo Unico di Pubblica Sicurezza.