A partire da giovedì scorso anche a Padova, come in altre 11 città d’Italia, è partita la sperimentazione del “TASER”.
Al termine di un periodo di formazione, la pistola ad impulsi elettrici, arma di persuasione non letale, è stata consegnata ad alcuni poliziotti della Squadra Volanti della Questura di Padova che si occupano di perlustrare il territorio cittadino.
Nel rispetto di un rigido disciplinare, lo strumento, alternativo rispetto alla pistola già in dotazione alle Forze di polizia, ha la funzione di gestire situazioni particolari in cui è necessario inibire i movimenti del soggetto attraverso l’uso di impulsi elettrici che lo rendono inoffensivo, evitando così il contatto diretto con l’operatore di polizia.