Nell’ambito dei dispositivi di prevenzione delle cosiddette “stragi del sabato sera”, dalle ore 23 di ieri e fino alle prime ore di questa mattina, gli uomini della Sezione di Polizia Stradale di Padova, equipaggi della sezione Volanti e l’Ufficio Sanitario Provinciale della Questura di Padova, hanno effettuato mirati controlli finalizzati alla prevenzione e repressione di tutti quei fenomeni che possono ingenerare pericoli per la sicurezza stradale, soprattutto in occasione del fine settimana.
I servizi attuati lungo la viabilità cittadina, in particolare in via Venezia, via Chiesanuova e via San Marco, alla presenza del Dirigente medico dell’Ufficio Sanitario, sono stati volti all’accertamento delle condizioni psico-fisiche dei conducenti di veicoli, con particolare attenzione al contrasto alla guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti o psicotrope.
A tale scopo sono stati utilizzati strumenti precursori e relativi Kit diagnostici per il controllo preliminare della presenza di stupefacenti che prevedono il prelievo della saliva del conducente direttamente su strada, attraverso test rapidi di screening.
Nel corso del servizio sono state controllate complessivamente 173 persone a bordo di rispettivi veicoli.
A seguito del controllo, otto persone sono risultate positive al test alcolimetrico, tra queste una casalinga 52enne, fermata a bordo di una Jaguar all’uscita di un locale, un magazziniere di 27 anni, un bancario di 26 anni, un disoccupato di 33 anni, un ingegnere meccanico di 44anni e un operaio di 45 anni, recidivo per la terza volta negli ultimi 14 anni.
Costoro, oltre ad aver subito il ritiro della patente di guida, dovranno pagare un ammenda il cui ammontare varia da 527 a 2108 euro (se accertato un tasso alcolemico di valore superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 gr per litro) o da 800 euro fino a 3200 euro (se accertato un tasso alcolemico di valore superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 gr per litro), che sarà aggravata di un terzo della metà del valore poiché il reato è stato commesso dopo le ore 22 e prima delle ore 7, oltre l’arresto fino a 6 mesi.
Un operaio e un idraulico, entrambi 30enni, invece, oltre ad essere risultati positivi al test alcolimetrico, sono stati trovati positivi anche al precursore droga.
Per la guida alterata dall’assunzione di stupefacente è previsto, oltre al ritiro della patente di guida da uno a due anni, anche un’ammenda che varia da 1500 fino a 6000 euro, sempre aggravata dalla circostanza che il reato è stato commesso dopo le ore 22 e prima delle ore 7, e l’arresto da 6 mesi ad un anno.
In totale sono state denunciate in stato di libertà 4 persone, ritirate 8 patenti di guida, accertate 7 infrazioni al C.d.S. e sequestrato un veicolo.
I servizi di prevenzione delle “stragi del sabato sera” continueranno anche nelle prossime settimane.