Nella tarda serata di ieri, una pattuglia della Sezione Volanti della Questura di Padova ha denunciato per concorso in ricettazione due stranieri albanesi, rispettivamente di 39 e 33 anni, pluripregiudicati per reati contro il patrimonio, trovati in possesso di numerosi gioielli in oro.
Nel corso del consueto servizio di controllo del territorio attuato dalle pattuglie della Sezione Volanti, verso le ore 22.30 gli agenti hanno notato una autovettura Peugeot 206 ferma vicino al sottopasso in via Semitecolo.
Insospettiti dal luogo e dall’orario, gli agenti decidevano di effettuare un controllo dei due uomini che si trovavano a bordo del mezzo, ma uno di questi, alla vista della Polizia, apriva la portiera e fuggiva nei campi circostanti.
Immediatamente, mentre un componente dell’equipaggio bloccava l’individuo nel veicolo per impedirne la fuga, l’altro si poneva all’inseguimento del fuggitivo.
Dopo una lunga corsa a piedi nei campi privi di illuminazione, l’operatore di volante riusciva a bloccare lo straniero e a recuperare un sacchetto di cui l’uomo si era disfatto durante la fuga.
Una volta aperto, l’agente trovava all’interno un calzino contenente numerosi gioielli in oro, tra cui catenine, anelli e braccialetti.
I due stranieri venivano condotti in Questura, dove venivano identificati per due albanesi di 39 e 33 anni gravati da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
Al termine dell’attività di indagine gli agenti denunciavano in concorso tra loro i due stranieri e sequestravano la refurtiva recuperata.
Questa mattina, gli stranieri sono stati colpiti da decreto di espulsione dal territorio nazionale e saranno accompagnati da personale della Questura di Padova al Centro di Permanenza per Rimpatri di Bari.
Oggi sarà accompagnato al Centro di Permanenza per Rimpatri di Bari anche un terzo straniero, un nigeriano con precedenti in materia di stupefacenti e più volte destinatario di provvedimento di espulsione, rintracciato oggi in zona centro.