Al termine di una attività investigativa congiunta, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Padova, insieme ai Carabinieri della Compagnia cittadina, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di uno straniero marocchino, 40 enne, residente a Padova, responsabile di una serie di rapine commesse nei confronti di prostitute, in alcuni casi, abusando sessualmente di loro sotto la minaccia di un coltello.
Le indagini, iniziate già dopo i primi episodi verificatisi nel mese di novembre 2016, sono riuscite a fare luce su almeno dieci rapine commesse in appartamento o lungo le strade, tra il 28 novembre 2016 e il 2 marzo 2017, a danno di prostitute.
Il nordafricano, fingendosi cliente, avvicinava le vittime su strada o le contattava sul recapito telefonico dalle stesse pubblicato sugli annunci inseriti in web.
Una volta entrato negli appartamenti, l’uomo scaraventava la malcapitata di turno contro la porta di ingresso e sotto la minaccia di un coltello la costringeva a consegnargli tutto il denaro che aveva, sottraendole il cellulare per evitare che la stessa potesse chiedere tempestivamente i soccorsi.
In alcuni casi, l’aggressore è arrivato anche a ferire alcune di loro, provocando in un caso lesioni giudicate guaribili in 25 giorni di prognosi.
L’attività investigativa congiunta delle due Forze di Polizia è riuscita a ricostruire tutti gli episodi delittuosi commessi dal nordafricano che ora deve rispondere dei reati di rapina aggravata, continuata e violenza sessuale.