Servizi di ordine pubblico predisposti dalla Questura
Ieri sera in piazza Delle Erbe si è tenuto il comizio elettorale organizzato dal partito della Lega Nord a cui ha partecipato il Segretario Federale Matteo SALVINI.
Per l’evento la Questura di Padova ha messo in moto un complesso, seppur discreto, dispositivo di ordine e sicurezza pubblica atto a garantire la regolarità della manifestazione senza alcuna turbativa, sulla scorta delle direttive impartite dal Questore di Padova, Gianfranco Bernabei, durante lo specifico tavolo tecnico che si è tenuto nei giorni scorsi negli uffici di p.zza Palatucci.
Oltre cento uomini delle Forze dell’Ordine impiegati per garantire la massima sicurezza durante tutta la permanenza in città dell’europarlamentare SALVINI ma contemporaneamente anche lo svolgimento delle ordinarie attività cittadine.
A dare supporto alle unità territoriali provinciali ci sono stati anche i Reparti di rinforzo del II Reparto Mobile di Padova e del Battaglione dell’Arma dei Carabinieri provenienti da Mestre.
Già a partire dalle prime ore del pomeriggio gli agenti delle Forze dell’Ordine hanno presidiato in profondità tutti gli accessi a piazza Delle Erbe, anche con l’ausilio di transennature mobili lasciate aperte, per evitare l’avvicinarsi di gruppi intenzionati a creare turbative.
L’intera piazza, il palco e tutta l’area adiacente è stata bonificata dall’artificiere e opportunamente vigilata dal personale dipendente, i cestini portarifiuti sono stati svuotati e sigillati.
È stato attuato servizio di prevenzione a largo raggio attraverso gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine del Veneto anche nella zona della Stazione e nei parcheggi dove i partecipanti all’iniziativa hanno lasciato le proprie autovetture.
Prezioso inoltre il contributo offerto dal Comune di Padova e dalla Polizia Locale per garantire la regolarità del traffico veicolare nel corso dell’intera iniziativa.
L’intero dispositivo di sicurezza posto in essere ha permesso il regolare svolgimento dell’iniziativa, coinvolgendo tutte le Forze dell’Ordine in un’attenta vigilanza attuata con la discrezione che la circostanza richiedeva.