Il Questore Ammonisce 3 persone
Storie differenti ma un unico comune denominatore, un rapporto familiare deteriorato che troppo spesso è sfociato in comportamenti lesivi, prima taciuti e poi denunciati, maltrattamenti in famiglia, talvolta anche contro i figli, e violenze di genere. Sono queste le motivazioni che nei giorni scorsi, al termine di una delicata ricostruzione di difficili trame familiari, hanno motivato i provvedimenti di Ammonimento che il. Questore di Oristano ha fatto notificare a tre uomini. In primo caso, in una coppia vi è un’importante differenza di età, diverse culture e relative nazionalità, sfociate in un vero e proprio pestaggio della compagna quando, a seguito di una lite, l’uomo ha fermato la macchina in aperta campagna per colpire fisicamente la donna. In un secondo caso., un altro uomo ha lungamente vessato la compagna con atteggiamenti violenti, culminati poi in una recente aggressione perpetrata alla donna dinanzi ai figli minori, con percosse e il danneggiamento del telefono. In un terzo caso, un terzo uomo è protagonista di una storia di violenze in ambito domestico nei confronti della moglie e dei figli, con abuso dei mezzi di correzione e disciplina e violazioni degli obblighi di assistenza familiare, protratti nel tempo. L’ennesimo recente episodio di percosse travalicanti i limiti nei confronti del figlio minore ha fatto scattare l’ammonimento nei confronti del soggetto. Questi tre uomini dovranno ora mantenere una condotta conforme alla legge e, qualora dovessero perpetrare analoghi comportamenti violenti, saranno denunciati all’Autorità Giudiziaria. Il provvedimento del Sig. Questore, grazie alle finalità della Legge che disciplina l’Ammonimento, apre le porte dei tre uomini, informati in proposito, ai centri di recupero e ai servizi sociali di Oristano che, in relazione ai comportamenti violenti tenuti, possono fornire una specifica assistenza anche all’aggressore. Dall’inizio dell’anno, nella sola provincia di Oristano, il numero degli Ammonimenti è così salito a 4, di cui tre per violenze domestiche, i primi in assoluto in provincia, e uno per atti persecutori.