Posti di blocco e controlli a tappeto, la polizia prova il “Controllo Integrato” del territorio
Pur in assenza di specifici segnali di allarme che lascino presagire una possibile recrudescenza della fenomenologia criminale in provincia di Oristano, realtà ai vertici delle classifiche nazionali in termini di sicurezza, il Questore di Oristano Dr. Francesco di Ruberto ha voluto dare attuazione al "Sistema di Controllo Integrato del Territorio", disposto dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che prevede un sinergico concorso di tutte le articolazioni della Polizia di Stato presenti in provincia, a cui ha partecipato anche il Comando della Polizia Locale di Oristano. La regia del piano è stata affidata al Primo Dirigente Dr. Giuseppe Scrivo, Dirigente della Divisione di Polizia Anticrimine, che ha avuto il compito di individuare gli obbiettivi da perseguire in base all'incidenza criminale, mentre il Coordinamento dei servizi è stato assicurato dal Commissario Capo Dr. Michele Amatulli, Dirigente dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Nel corso dell'ultima settimana, oltre ai normali servizi di controllo del territorio, 56 equipaggi della Polizia di Stato e 2 della Polizia Locale hanno passato al setaccio le aree individuate e controllato numerosi locali commerciali e di pubblico intrattenimento. Con il prezioso contributo prestato dal personale del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna, Diretto dal Commissario Capo Dr. Marco Bonazzi, sono stati effettuati 65 posti di controllo, controllate 481 persone e 229 veicoli, ed elevate decine di contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada e per violazioni amministrative di varia natura. Il "Sistema di Controllo Integrato del Territorio" verrà riproposto ciclicamente a seconda delle contingenti esigenze. Possiamo dichiararci soddisfatti - ha precisato il Questore di Oristano Dr. Francesco Di Ruberto - nonostante i numerosi controlli effettuati, che hanno richiesto un grande sforzo per le poche risorse a disposizione della Questura di Oristano, non si sono evidenziate criticità tali da destare preoccupazioni per la tenuta dell'Ordine e la Sicurezza Pubblica in provincia di Oristano.