Rubate nottetempo dall'allevamento della Cooperativa Pescatori di Arborea (OR), le cozze sono state vendute in nero a Cabras (OR)
Sono da poco trascorse le 9:30 di questa mattina quando una pattuglia della Sezione di Polizia Stradale di Oristano, impegnata in un posto di controllo sulla Strada Statale 131, km. 116, nei pressi del bivio per Paulilatino (OR), vede sopraggiungere una vettura i cui occupanti appaiono privi delle prescritte cinture di ritenzione. La vettura viene fermata e gli occupanti: L.M., autista - classe 1990 di Siniscola (NU) e V.E., classe 1975 di Torpè (NU), sanzionati per l'accertata infrazione al Codice della Strada. Normale attività contravvenzionatoria se non fosse che ai Poliziotti è parso insolito il trasporto di 10 sacchi di cozze, per un totale di oltre 120 kg. di prodotto, senza una vettura frigo. In ausilio ai colleghi è intervenuta la Pattuglia della Polizia Giudiziaria della Sezione di Polizia Stradale di Oristano che, terminati gli accertamenti, hanno appurato che i mitili in possesso dei due sono stati rubati nottetempo dall'allevamento a mare della Cooperativa Pescatori di Arborea (OR) (acr. C.P.A.), titolare del brand "Niedditas". Vistosi scoperto V.E., assumendosene la responsabilità, ha confessato di avere acquistato le cozze, in nero, a Cabras (OR), da un certo Daniele, ad un prezzo vantaggioso. V.E. dovrà ora rispondere davanti al Giudice del Tribunale di Oristano del reato di Ricettazione dei mitili che, terminati gli accertamenti della A.S.L., circa la possibile commercializzazione, sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Le cozze, assicurano i tecnici della C.P.A., prima di essere stabulate e immesse sul mercato, saranno riposizionate a mare per farle riprendere dallo shock termico subito. Rimane al vaglio degli inquirenti la posizione di L.M. e proseguono le indagini per risalire alla completa identificazione di Daniele di Cabras.