Lascia una lunga serie di tracce in Oristano e poi si trasferisce in penisola
RISTEVSKI Giacomo, nomade di etnia Rom, classe 1997, oggi maggiorenne ma all'epoca dei fatti minorenne, ricercato per essersi reso responsabile di numerosi furti in appartamento ad Oristano negli scorsi mesi di gennaio e febbraio, è stato rintracciato e tratto in arresto dai Militari della Compagnia dei Carabinieri di Pomezia (Roma). Probabilmente pensava di averla fatta franca, pensava che andare via da Oristano, lasciare la Sardegna, sarebbe servito a garantirgli l'impunità, ma così non è stato perché R.G. ha maldestramente lasciato dietro di se numerose tracce. Tanti piccoli elementi raccolti minuziosamente dal Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica della Questura di Oristano che sono stati determinanti per gli Investigatori della Squadra Mobile, Diretta dal Vice Questore Aggiunto Dr. Dario MONGIOVI, ai fini dell'identificazione del Rom, ritenuto responsabile di almeno tre furti in appartamento compiuti in Oristano. Riscontri, raccolti in una corposa informativa inviata dalla Squadra Mobile all'Autorità Giudiziaria nel mese di aprile, che hanno convinto il G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Cagliari ad emettere nei confronti di R.G. un provvedimento di custodia cautelare. Era ricercato da 21 aprile e adesso, grazie all'ottimo lavoro svolto dai Militari dell'Arma dei Carabinieri del Comando Compagnia di Pomezia, R.G. si trova rinchiuso in carcere a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. R.G., pluripregiudicato per reati specifici, compiuti anche in giovanissima età, dovrà ora rispondere davanti al Giudice di almeno tre Furti in appartamento commessi in Oristano nei mesi di gennaio e febbraio 2015. Non esiste il delitto perfetto laddove operano buoni Poliziotti - ha precisato il Questore di Oristano Dr. Francesco Di Ruberto - In tanti anni di carriera ho imparato ad essere paziente e lavorare con scrupolo, ed è questo che cerco di insegnare a chi è più giovane di me. Sono soddisfatto del lavoro svolto dai miei uomini che hanno fatto sì che per un po' di tempo i cittadini dovranno sopportare un delinquente in meno sulla piazza.