Auto in fiamme. Caso risolto a tempo di record
Sono da poco passate le 18.00 di ieri quando una chiamata al numero di soccorso pubblico 113 della Polizia di Stato annuncia un'auto in fiamme nell'immediata periferia del centro storico di Oristano. Convergono Volanti e Squadra Mobile che dalle testimonianze dei pochi testimoni presenti accertano l'origine dolosa del gesto. Gli attentatori sono in tre, non giovanissimi e sono scappati a bordo di una vecchia Lancia Y10. La vittima riferisce che recentemente ha litigato con una persona in seguito ad apprezzamenti poco carini rivolti alla figlia e ne fornisce la descrizione. Oristano è una piccola città e le notizie ricevute indirizzano gl'investigatori verso alcune vecchie conoscenze: P.G. (classe 1963), F.C. (classe 1979) e F.E. (classe 1969). I primi due vengono immediatamente rintracciati e accompagnati in Questura. Il terzo, resosi irreperibile per alcune ore, è stato scovato in tarda serata. Tutti e tre, pregiudicati, in stato di arresto dovranno ora rispondere all'Autorità Giudiziaria di "Danneggiamento a Seguito d'Incendio". A pochi metri dall'auto incendiata, ignari di quanto stava accadendo, stavano giocando alcuni bambini ed un'eventuale esplosione avrebbe potuto coinvolgerli con conseguenze drammatiche.