Riscuoteva il premio ma non versava le quote alle Compagnie di Assicurazioni
La squadra di Polizia giudiziaria della Sezione di Polizia Stradale di Oristano, unitamente al personale del Compartimento Polizia Stradale Sardegna ha proceduto, nei giorni scorsi, su disposizione della locale Procura, al sequestro di numerose polizze assicurative intestate a cittadini della provincia di Oristano in quanto prive della necessaria copertura assicurativa. L'indagine ha origine da un normale controllo di polizia stradale nel quale gli agenti all'atto della verifica di una polizza assicurativa RCA, pur non rilevando alcuna anomalia sulla polizza, constavano che la stessa era priva della prevista copertura assicurativa. Successive e articolate indagini consentivano di appurare, anche a seguito di denunce querele sporte da alcuni cittadini, che un broker assicurativo di Sanluri, tale Z.A. di anni 43 pur emettendo regolare polizza assicurativa ricevendo dagli assicurati il relativo premio, invece di versare i proventi della R.C.A. alle compagnie assicurative, intascava il denaro. Di fatto gli ignari automobilisti, pur avendo corrisposto la somma di denaro al broker, continuavano a circolare senza le necessaria copertura assicurativa incorrendo potenzialmente in caso di sinistro stradale in problemi di responsabilità civile e rischiando nel contempo il sequestro dell'auto e multe salatissime (800 euro) per aver circolato senza la prevista copertura assicurativa. La truffa posta in essere da Z.A, oltre a danneggiare gli ignari cittadini, ha di fatto comportato un danno anche alle stesse compagnie di assicurazione per diverse migliaia di euro le quali potranno rivalersi nei confronti del broker assicurativo nelle appropriate sedi giudiziarie. L'attività sino ad ora svolta dalla Polizia Stradale ha permesso di individuare alcune decine di polizze senza la necessaria copertura assicurativa emesse a cittadini residenti per lo più ad Oristano. Sono in corso ulteriori indagini poiché non è da escludere, per l'importante portafoglio clienti del broker assicurativo costituito da più di un migliaio di automobilisti, che le carte sequestrate siano solo la punta dell'iceberg di una truffa di dimensioni maggiori. Z.A. è stato deferito all' Autorità Giudiziaria per truffa.