La Squadra Mobile della Questura di Oristano, nell’ambito di attività di indagine mirata alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze di stupefacenti, ha effettuato una grossa operazione di polizia che ha consentito un maxi sequestro di marijuana pronta per essere immessa nel mercato oristanese.
E’ stato sequestrato oltre un quintale e mezzo di stupefacente suddiviso in trenta sacchi stracolmi di marijuana già sbocciolata e ripulita degli scarti (110 kg), e ulteriori 4 mega sacchi contenenti gli arbusti dello stesso stupefacente ancora da privare delle infiorescenze (50 kg).
Quanto sequestrato dagli agenti è il frutto di una grossa piantagione di canapa indiana illegale già estirpata, essiccata e lavorata.
Tutto lo stupefacente era occultato all’interno di una azienda agricola presente nell’agro di Marrubiu, all’interno di alcune abitazioni, adibite ad hoc per l’essicazione, la lavorazione e il successivo stoccaggio dello stupefacente.
A custodire il tutto vi era il proprietario dell’ovile un incensurato classe 1989 residente a Marrubiu, il quale è stato sorpreso dagli agenti di prima mattina mentre si accingeva ad accudire le pecore.
In un primo momento il giovane, riconoscendo gli agenti e per evitare la successiva perquisizione, aveva consegnato loro un sacchetto termosaldato contenente 100 grammi di marijuana. Questo non ha però impedito il proseguo delle perquisizioni e il maxi sequestro dello stupefacente.
In considerazione di quanto rinvenuto, il giovane veniva tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.
Immessa nel mercato la marijuana sequestrata avrebbe fruttato oltre 500.000 euro.