La Polizia di Stato di Oristano, a esito di un’attenta attività di monitoraggio effettuata nelle vie del centro cittadino, disposta dal Questore di Oristano a seguito di alcuni esposti presentati da diversi residenti del posto, ha proceduto all’identificazione di alcuni giovani, tutti minorenni, soliti stazionare, come punto di incontro, presso il sagrato della chiesa adiacente al convento delle suore di clausura di Santa Chiara.
L’attività di controllo svolta dal personale della locale Squadra Mobile e dal personale dell’U.P.G.S.P. ha consentito il deferimento in stato di libertà di uno di essi, infra sedicenne, autore del reato di danneggiamento aggravato del portone d’ingresso della chiesa di Santa Chiara, al quale è stata asportata la targa di plexiglass indicante i giorni e gli orari delle funzioni religiose che, successivamente, è stata prelevata da un secondo giovane e lanciata lontano.
Gli atti relativi all’identificazione dei giovani sono stati inviati alla Procura della Repubblica del Tribunale dei minorenni per i provvedimenti del caso.