In occasione delle trascorse festività Pasquali, la Polizia di Stato e, nello specifico, la Questura di Oristano ha previsto una consistente intensificazione dei servizi di controllo del territorio su tutto il territorio provinciale, predisponendo mirate attività di prevenzione finalizzate ad assicurare il rispetto da parte dei cittadini delle misure previste dal Governo per il contenimento dei contagi da Covid-19 e scongiurare, quindi, pericolosi assembramenti di persone nei tradizionali luoghi di aggregazione e spostamenti non giustificati da ragioni di stretta necessità.
Ai servizi, assicurati dalle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e da pattuglie e agenti in borghese della Questura, hanno partecipato anche gli equipaggi della Sezione Polizia Stradale, del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna, tutti dispiegati presso le principali arterie della provincia di Oristano, lungo i litorali e in tutte le normali località turistiche e naturalistiche nonché nelle zone di cc.dd. “seconde case” normalmente oggetto di afflusso turistico e ricreativo.
Per l’occasione sono stati effettuati anche dei controlli con l’ausilio dell’elicottero della Polizia di Stato del 7° Reparto Volo di Oristano che mediante il pattugliamento aereo ha consentito di monitorare dall’alto e segnalare alle pattuglie su strada per i controlli, i flussi di traffico anomali o la presenza sospetta di persone in particolari località.
Nel corso dei suddetti servizi sono state controllate 500 autovetture e 350 persone.
Nonostante si sia riscontrato un generale e diligente rispetto delle misure di contenimento, non sono mancati i contravventori, infatti, sono state 22 le sanzioni amministrative pecuniarie elevate per spostamenti ingiustificati nelle giornate di pasqua e pasquetta; inoltre, sono ancora in fase di verifica le motivazioni riportate nelle autocertificazioni esibite dalle persone fermate.
In particolare, si richiama l’episodio di un gruppo di persone che, nel corso dei servizi di controllo del territorio, sono state sorprese in una abitazione privata, intente a festeggiare con gli amici il giorno di pasquetta. La volante, giunta sul posto, dopo aver accertato che cinque di queste erano residenti in altre località e che si erano recate, unitamente ai figli minori, presso l’abitazione di un amico per i festeggiamenti, procedeva a sanzionarle per non aver ottemperato alle disposizioni del Decreto Legge del 25 marzo 2020.
Nel corso dei servizi, le pattuglie impiegate hanno anche verificato che tutti gli esercizi commerciali, eccenzion fatta per le farmacie e le parafarmacie di turno, in ossequio alle misure di contenimento, risultavano chiusi e, pertanto, non sono state riscontate violazioni.
L’attività di controllo posta in essere dalla Questura di Oristano, finalizzata al rispetto delle misure di contenimento dei contagi da COVID-19, proseguirà per tutto il periodo di vigenza del DCPM 10 aprile 2020 e fino al prossimo 3 maggio.