La Squadra Mobile della Questura di Oristano, su disposizione della locale Procura della Repubblica, ha dato esecuzione a due misure cautelari a carico di un uomo e una donna residenti a Cabras, già tratti in arresto lo scorso 7 novembre perché resisi responsabili del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
A carico dell’uomo, P.A. classe 1972, il Gip del Tribunale di Oristano, dopo aver convalidato l’arresto e tenuto conto degli elementi di colpevolezza acquisiti dalla Polizia di Stato, ha emesso la misura della custodia cautelare in carcere perché ritenuto responsabile di diverse attività di spaccio di droga, poste in essere nella provincia di Oristano.
L’uomo, inoltre, è stato denunciato anche per il reato di Resistenza a Pubblico Ufficiale, in quanto, durante le fasi concitate del suo arresto, in un disperato tentativo di fuga, aveva investito con la sua autovettura un ispettore della Mobile che stava procedendo alla sua identificazione, causandogli lesioni guaribili in 10 giorni.
A carico di A.E., classe 1988, è stata invece eseguita la misura cautelare degli arresi domiciliari perché ritenuta responsabile, in concorso con l’uomo, di alcune attività di spaccio poste in essere nel paese di Cabras. La donna, durante le fasi dell’arresto, mentre si dava alla fuga, aveva gettato dall’auto alcune dosi di cocaina già pronte per essere vendute.
Nelle abitazioni dei due, successivamente sottoposte a perquisizione, è stata inoltre rinvenuta ulteriore sostanza stupefacente nonché tutto l’occorrente per il suo taglio e confezionamento.
Entrambi sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, l’uomo presso il carcere di Massama e la donna ristretta all’interno della sua abitazione in attesa del processo.