Al via la terza edizione con una novità: le opere possono essere acquistate.
Dal quotidiano La Nuova Sardegna del 24.10.13. Prosegue la sinergia fra la Questura di Nuoro e l'Istituto d'Arte Ciusa di Nuoro, avviata nel maggio del 2011, con la Questura che resta un museo permanente delle opere degli studenti dell'istituto nuorese. Il Museo permanente è stato istituito con un protocollo d'intesa sottoscritto dal Questore con i Dirigenti dell'Istituto Ciusa. Oltre sessanta opere, quadri, sculture, mosaici e studi prospettici, sono esposte negli ambienti aperti al pubblico della Questura. " Da oltre due anni - ha detto il Questore Pierluigi D'Angelo nel corso di una conferenza stampa - la Questura porta avanti questa iniziativa insieme all'Istituto d'arte. Per i giovani artisti è una occasione importante per mostrare i loro lavori e per noi l'occasione di aprire le nostre porte ai giovani. La prima mostra ebbe un successo straordinario, sia fra il personale che fra i cittadini, tanto che altre Questure nazionali hanno seguito il nostro esempio, ma Nuoro resta la prima città d'Italia ad aver adottato questa iniziativa." La novità di questa terza edizione della mostra è che l'Istituto d'Arte ha deciso, insieme con la Questura, di mettere in vendita le opere esposte ed il ricavato verrà impiegato nei laboratori dell'Istituto. " I nostri studenti sono i veri protagonisti - ha detto il preside Francesco Cucca - Le opere sono il frutto di un lavoro che va avanti negli anni e consente agli studenti di avvicinarsi alle istituzioni. Le donazioni hanno un valore simbolico e i prezzi variano dai 40 fino ad massimo di 100 euro." "Quando iniziammo questa avventura avevamo qualche perplessità - ha aggiunto il professor Silvio Zucchelli - perchè noi tutti vedevamo la Questura come un luogo lontano, inaccessibile. Invece abbiamo abbattuto un muro e colmato la distanza. Abbiamo colorato l'istituzione, incontrandoci con un mondo per noi assolutamente nuovo. Per i nostri giovani è una grande opportunità e voglio ringraziare la Questura perchè nessuna altra istituzione cittadina ci ha dato questa opportunità. Fra le novità che il nostro istituto porta avanti c'è anche il laboratorio di moda emergente, con riproduzioni storiche e progetti di ricerca, con gli studenti che lavorano sul design rivisitando la moda."" Da oltre 11 anni la Questura di Nuoro investe sui giovani - ha detto Fabrizio Mustaro, capo della Squadra Mobile - Da tempo abbiamo presentato Diahiò, il Diario della legalità della Polizia di Stato e tante altre ed uniche a livello nazionale sono state le iniziative sulla legalità intraprese in questi anni dalla Questura. Oggi siamo arrivati alla terza edizione della Mostra permanente delle opere degli studenti dell'Istituto d'Arte con un lavoro in rete che ha sempre ispirato il nostro impegno. Non tutte le opere esposte verranno messe in vendita. Si potranno acquistare quelle che avranno un bollino verde. Gli acquirenti potranno scegliere l'opera rivolgendosi al nostro Ufficio Relazioni con il Pubblico che fornirà i dati per disporre il versamento." Pietro Rudellat.
