La pubblicazione è bilingue: in sardo e in italiano
In collaborazione con l'Ufficio della Lingua Sarda (ULS-Ufitziu de sa Limba Sarda) della Provincia di Nuoro, la Questura ha pubblicato, in 25.000 copie, un vademecum di consigli contro le truffe agli anziani, scritto in lingua sarda e in italiano. L'opuscolo è stato scritto nella c.d. lingua sarda unificata, che, individuata dai linguisti sin dal 1998, intende realizzare una mediazione fra le varietà dei dialetti centro-orienali e quelli meridionali dell'Isola. L'iniziativa segue ed approfondisce la pubblicazione, avvenuta nel mese di maggio 2004, del vademecum "Città sicura - i consigli della Polizia di Stato - Questura di Nuoro" e si inserisce nella filosofia della polizia di prossimità, tanto apprezzata nel capoluogo e in provincia. La scelta di stampare i consigli contro le truffe agli anziani anche in lingua sarda è stata ispirata dalla necessità di dare la massima efficacia al messaggio, raggiungendo in modo diretto il destinatario principale, gli anziani, che in provincia parlano prevalentemente in sardo. Insieme all'opuscolo sono state pubblicate, sempre in sardo, quattro tipologie di adesivi che sul servizio di emergenza 113. Gli slogan stampati sugli adesivi sono: "Per qualunque problema o sospetto, chiama il 113"; "Aiuta anche tu la Polizia: chiama il 113"; "Per una città più sicura, aiutaci: chiama il 113"; "Quando utilizzi il bancomat, stai attento che nessuno legga il codice segreto". L'opuscolo sarà distribuito, anche tramite i Poliziotti di Quartiere, nei locali pubblici e negli Uffici, direttamente agli anziani presso il luoghi di ritrovo e presso le loro abitazioni. Gli adesivi, invece, saranno esposti negli esercizi pubblici. La pubblicazione è stata presentata alla stampa il 2 agosto 2004 dal Capo di Gabinetto Fabrizio Mustaro, alla presenza dell'Assessore provinciale al Turismo Cultura e Spettacolo Tonino Rocca.