SI sono resi protagonisti di intemperanze e comportamenti violenti all'interno dei centri di accoglienza in cui erano ospitati.
Nei giorni scorsi la Questura di Nuoro ha dato esecuzione a 9 provvedimenti di revoca della misura di accoglienza, adottati dal Prefetto di Nuoro, nei confronti di altrettanti richiedenti asilo che si sono resi protagonisti di intemperanze e comportamenti violenti all’interno dei centri di accoglienza in cui erano ospitati. In particolare, a Tonara sei migranti del “Centro Monte e Susu” in data 18 ottobre ultimo scorso hanno inscenato un’estemporanea manifestazione di protesta nelle strade del paese al solo fine di ottenere il rilascio di attestati di frequentazione dei corsi di lingua italiana. Manifestazione che ha generato disagi alla popolazione con interruzione del traffico veicolare cittadino. Ad Olzai, invece, in data 13 ottobre ultimo scorso un migrante ha aggredito un operatore del centro di accoglienza, mentre, nei giorni successivi due extracomunitari hanno insultato alcune insegnanti operanti nel centro “S’Erularju”. Le indagini svolte dal personale della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Gavoi hanno consentito l’individuazione dei responsabili ed il loro immediato deferimento all’autorità giudiziaria, nonché l’esecuzione dei provvedimenti di revoca da parte dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Nuoro.