168° anniversario della fondazione della Polizia di Stato
Ricorre nella giornata di oggi il 168° Anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
Il momento di grande difficoltà che tutti noi viviamo a causa della grave emergenza sanitaria non consente di celebrare la ricorrenza nel modo più conveniente ed appropriato.
Il nostro impegno e le nostre forze sono rivolti altrove ed il forte sentimento di vicinanza che ci lega all’intera comunità non ci dispone a festeggiamenti di alcun tipo.
Pur tuttavia ritengo che la ricorrenza sia l'occasione più opportuna per far giungere il più sentito ringraziamento a coloro, forze dell'ordine, operatori medici e sanitari, personale di protezione civile e di volontariato, tutti, nessuno escluso, operano, in questi giorni così difficili, con impegno e abnegazione encomiabili, in aiuto e a sostegno dell'intera comunità così duramente colpita.
Per le donne e gli uomini della Polizia di Stato, il senso di gratitudine assume un significato particolare perché la dedizione e lo spirito di sacrificio profusi quotidianamente mi rendono fiero di poter rappresentare l’istituzione della Polizia di Stato di cui facciamo parte.
Forse mai come in questo momento, il motto “esserci sempre”, che anche quest’anno contraddistingue il nostro anniversario, acquista il suo più pregnante significato.
Anche in momenti come questo, pur tra mille difficoltà, la Polizia di Stato c’è, sempre al fianco della gente, pronta a garantire il rispetto della legalità, dell’ordine e della sicurezza pubblica, a tutela di una sicura e pacifica convivenza tra i cittadini.
E sono intimamente convinto che, per tutti noi della Polizia di Stato, queste due semplici parole, “esserci sempre”, esprimono non soltanto un dovere cui per contratto siamo tenuti, ma costituiscono la condivisione di un comune valore che ci guida, come stella polare, nel nostro quotidiano impegno.
E di questa convinzione, semmai ce ne fosse stato bisogno, ne ho avuto piena conferma in questi giorni, riconoscendo nelle azioni e nei comportamenti di tutti gli operatori della Polizia di Stato, anche nei momenti più duri in cui si fa sentire la stanchezza, un profondo senso di umanità e di comprensione dei bisogni e delle diverse istanze dei cittadini, mai però disgiunti da un profondo senso di rispetto delle regole e dei comportamenti a tal fine necessari.
Avrei voluto esprimere e condividere con tutta la cittadinanza, con ben altri sentimenti, la comprensibile soddisfazione per il lavoro svolto nel corso dell’anno dalla Polizia di Stato in questa provincia.
Grazie all’impegno di tutti, di ciascuna Divisione o Ufficio della Questura, di ciascun Commissariato e di tutte le Specialità della Polizia di Stato, è stato possibile assicurare, nel complesso, un efficiente sistema di interventi per quanto concerne il controllo del territorio, il contrasto delle varie forme di criminalità e, più in generale, la tutela dell’ordine pubblico.
Non voglio dilungarmi ulteriormente e, nell’accingermi a concludere questo breve indirizzo di saluto, non posso non rivolgere ancora una volta sentimenti di profonda riconoscenza alle donne e agli uomini della Polizia di Stato, per la dedizione e lo spirito di sacrificio sempre dimostrati, ed alle loro famiglie, che spesso ne sopportano il peso maggiore.
Ringrazio il Signor Prefetto, per la continua opera di indirizzo e per il sostegno offerto, i rappresentanti della magistratura, delle altre forze di polizia e delle polizie locali, per la sempre preziosa collaborazione, e di tutti gli enti e le istituzioni comunali e provinciali con i quali operiamo quotidianamente.
Un saluto affettuoso mi sento di rivolgere a tutto il personale in congedo.
Alla laboriosa comunità della provincia di Nuoro rinnovo il mio personale impegno e quello di tutta la Polizia di Stato a tutela dell’intera collettività e rivolgo il mio grazie più sentito per il forte legame di affetto e per la vicinanza che non mancate di dimostrarci.
A tutti, infine, rivolgo un saluto e l’augurio più sincero di poter superare, come sono certo, questo particolare momento di difficoltà, insieme, con l’impegno di tutti.
Noi, siatene certi, ci siamo e ci saremo sempre.
Grazie a tutti. Viva l’Italia, Viva la Polizia di Stato!