Nei giorni scorsi abbiamo effettuato un singolare salvataggio.
Con una chiamata al “113” un’anziana signora ci ha riferito di aver accusato un malore e di trovarsi nel centro abitato di Nuoro a bordo della propria autovettura, ma di non essere in grado di indicare la sua posizione.
Spaventata e dolorante, la predetta non è riuscita neppure a uscire dalla macchina per chiedere soccorso ai passanti, né di indicare dei punti di riferimento per aiutarci ad individuare il luogo in cui si trovava.
Senza perdere il contatto telefonico con la malcapitata, costantemente tranquillizzandola dicendole che l’avremmo a breve trovata e portata in ospedale, un collega operatore COT ha escogitato una “soluzione social” per rintracciare la posizione della signora.
Domandato all’anziana donna se sapesse utilizzare l’applicazione “whatsapp” e ricevuta, con enorme stupore degli operanti, risposta positiva, le abbiamo spiegato con pazienza e precisione come inviare tramite cellulare la sua posizione.
Con incredibile reattività la signora, quasi ottantenne, ha compreso il da farsi, riuscendo a inviare la propria esatta posizione che ci ha consentito di riconoscere il luogo e di raggiungerla sul posto.
La nonnina, spaventata ma ancora in buone condizioni di salute, è stata trasportata immediatamente all’Ospedale.