Questura di Novara

  • Piazza del Popolo, 1 - 28100 NOVARA ( Dove siamo)
  • telefono: 0321388111
  • fax: 0321/388777
  • email: dipps152.00f0@pecps.poliziadistato.it

Passaporto

CONDIVIDI
passaporto on line

Passaporto On Line - email: dipps152.00n0@pecps.poliziadistato.it

Rilascio Passaporti

Registrati e prenota l'appuntamento per il Passaporto

Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha realizzato, di concerto con l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, un sistema informatico denominato "Agenda Passaporto", con l'intento di agevolare il cittadino nello svolgimento degli adempimenti correlati al rilascio del passaporto elettronico.

 

 

 

 

Il sistema è costituito da un'agenda elettronica che consente ai cittadini di registrarsi e presentare, direttamente via web, la domanda per ottenere il passaporto elettronico, nel giorno e nell'ora desiderati. I cittadini residenti o domiciliati a Novara e Provincia possono accedere e registrarsi direttamente sul sito https://passaportonline.poliziadistato.it/ e la ricevuta di avvenuta registrazione sarà loro notificata tramite l'indirizzo di posta elettronica passaportonline@poliziadistato.it .

I cittadini residenti nei comuni della provincia avranno, oltre all'accesso diretto al Portale sopra indicato, la possibilità, qualora sprovvisti di collegamento Internet, di recarsi presso i Comuni abilitati o in una caserma dei Carabinieri e richiedere, on-line, la prenotazione dell'appuntamento per il rilascio del passaporto elettronico.

Presso la Questura di Novara sono state attivate le procedure per il rilascio del passaporto elettronico con impronte digitali in conformità a quanto previsto dal Regolamento del Consiglio dell'Unione Europea CE n. 2252/2004 che prevede l'inserimento nel microchip interno al documento di viaggio delle impronte del dito indice di ciascuna mano del richiedente acquisite a mezzo di scansione elettronica, senza tuttavia essere oggetto di archiviazione.

Al termine del processo di acquisizione, i dati vengono trasmessi ai sistemi centrali, ove restano per il tempo strettamente necessario all'espletamento di tutte le fasi dell'istruttoria, venendo cancellati dopo il positivo esito della verifica del funzionamento del libretto-passaporto e la consegna dello stesso. Le impronte sono inserite nel microchip in modalità protetta e possono essere lette soltanto tramite appositi sistemi di decodifica alle frontiere. Si precisa che per i minori degli anni 12 non è prevista l'acquisizione delle impronte digitali. La rilevazione delle impronte sarà effettuata esclusivamente presso l'Ufficio Passaporti della Questura di Novara, sito in piazza del Popolo, 1 ove l'interessato dovrà recarsi personalmente.

Qualora l'interessato decida comunque di avvalersi della facoltà di presentare l'istanza per il rilascio del passaporto presso il Comune o il Comando Stazione Carabinieri, i predetti Enti dopo aver terminato l'istruzione della pratica, aver verificato la completezza della documentazione ed aver proceduto all'autenticazione della foto e della firma restituiranno la pratica al cittadino che si presenterà quindi in Questura per il rilevamento delle impronte e la consegna della documentazione, esclusivamente nei giorni indicati nella prenotazione.

Il passaporto potrà essere ritirato solo dal richiedente o, in caso di impedimento, da persona munita della ricevuta rilasciata dall’Ufficio Passaporti.

 

Si ricorda che la documentazione per richiedere il passaporto è la seguente:

  • 2 fotografie formato tessera identiche e recenti;
  • 1 marca da bollo specifica per il rilascio del passaporto di euro 73,50;
  • versamento da effettuare sul conto corrente postale nr. 67422808 intestato al Ministero dell'Economia e Finanze - Dipartimento del Tesoro - dovrà essere di euro 42,50; inoltre la firma del titolare sarà digitalizzata e stampata sulla pagina ICAO.

Informazioni generali

 

  1. Il documento

Il passaporto è rilasciato ai cittadini italiani e per i maggiorenni ha durata decennale. Alla scadenza della validità, riportata all'interno del documento, non si rinnova ma si deve richiedere l'emissione di un nuovo passaporto.

In aderenza alla vigente normativa europea, dal 20 maggio 2010 viene rilasciato ai cittadini, da tutte le Questure in Italia ed all'estero dalle rappresentanze diplomatiche e consolari, un passaporto elettronico costituito da un libretto di 48 pagine a modello unificato. Tale libretto cartaceo è dotato di un microchip in copertina, ecco perché elettronico, che contiene le informazioni relative ai dati anagrafici, la foto e le impronte digitali del titolare.
Inoltre, è presente, alla pagina 2 del libretto la firma digitalizzata, fatta eccezione per le sotto elencate categorie:

  • Minori di anni 12;
  • Analfabeti (il cui stato sia documentato con un atto di notorietà );
  • Coloro che presentino una impossibilità fisica accertata e documentata che impedisca l'apposizione della firma;

In questi casi al posto della firma ci sarà la dicitura "esente" scritta anche in lingua inglese e francese. Per i minori oltre ai cambiamenti già intervenuti, è ora previsto che siano tutti dotati di un passaporto individuale. Pertanto non è più possibile richiedere l' iscrizione del figlio minore sul passaporto del genitore.

Per i minori la procedura prevede inoltre che vengano acquisite le impronte dal compimento dei 12 anni di età .

Per notizie più approfondite vi rimandiamo alla pagina del passaporto per i minorenni.

Si precisa che l'iscrizione del minore sul passaporto del genitore non è più valida dal mese di giugno 2012. Infatti da questa data il minore può viaggiare in Europa e all'estero solo con un documento di viaggio individuale. Al contempo i passaporti dei genitori con iscrizioni di figli minori rimangono validi per il solo titolare fino alla naturale scadenza.

 

  1. Come e dove presentare la domanda

Consulta il sito di Agenda passaporto https://passaportonline.poliziadistato.it/ Il nuovo servizio della Polizia di Stato per richiedere online il passaporto e per prenotare ora data e luogo per presentare la domanda eliminando le lunghe attese negli uffici di polizia. Consigliamo di controllare per tempo la necessità di ottenere il passaporto in modo da poter usufruire di date disponibili per la prenotazione di un appuntamento. 

La domanda per il rilascio (si faccia attenzione a compilare quella che occorre scegliendo tra il modulo per i maggiorenni e quello per i minorenni) può essere presentata presso i seguenti uffici del luogo di residenza, di domicilio o di dimora secondo quanto disposto dalla legge 21 novembre 1967 n. 1185 art.6 (nell'articolo sono citati anche gli Ispettorati di Frontiera che però non esistono più)

  • la Questura
  • l'ufficio passaporti del Commissariato di Pubblica Sicurezza
  • la stazione dei Carabinieri o il Comune (per le impronte digitali, se previste, il cittadino si dovrà recare presso la Questura).

Chi intende richiedere il passaporto presso il luogo di domicilio e non presso quello di residenza, deve tenere presente che per effettuare correttamente i controlli previsti dalla legge ci sono alcune condizioni ed in particolare la dimostrazione del domicilio o dimora in Comune diverso da quello di residenza e le ragioni che giustifichino il perché non ci si rechi alla Questura di residenza per richiedere il passaporto. Soprattutto va considerato che si allungheranno i tempi di rilascio, poiché lo stesso sarà subordinato alla concessione da parte della Questura di residenza.

In questi mesi sono emerse alcune difficoltà sull’agenda online per quanto concerne la possibilità di effettuare la prenotazione di un appuntamento per il rinnovo del passaporto generando di conseguenza tensione da parte dell’utenza che cercava di richiedere il predetto documento. Grazie alla nuova implementazione tecnologica sviluppata dal Centro Elettronico Nazionale della Polizia di Stato verrà verosimilmente risolta la problematica ampliando la ricezione di domande online, anche quelle urgenti, fornendo un ulteriore strumento che permette all’utenza di prenotarsi agevolmente “senza stress”. Infatti a partire da ieri giovedì 21 marzo 2024, l’Ufficio Passaporti della Questura di Novara ha avviato un’apposita “agenda prioritaria” per il rilascio del passaporto.

     La procedura per ottenere l’appuntamento con priorità è disponibile sul sito della Polizia di Stato ed è raggiungibile al link https://passaportonline.poliziadistato.it. Quest’ultima offre ai soli cittadini residenti nella provincia, che hanno la necessità di partire entro 30 giorni e non hanno trovato una data utile per presentare l’istanza attraverso l’agenda ordinaria, la possibilità di richiedere un appuntamento con priorità, tale da consentire di ricevere il documento di viaggio in tempi compatibili con le proprie esigenze.

     Il cittadino, una volta ottenuto l’appuntamento d’urgenza online, dovrà recarsi in Questura all’orario e nel giorno indicati nella prenotazione presentando la documentazione attestante l’urgenza rientrante nei motivi di lavoro, salute, studio o turismo (in quest’ultimo caso sarà necessario essere in possesso del biglietto di partenza).

     Oltre a tale possibilità, nel caso in cui non si dovesse trovare un appuntamento disponibile con la predetta agenda prioritaria, il cittadino sarà in automatico indirizzato su un’ulteriore alternativa che prevede la compilazione di un modulo da stampare ed esibire all’Ufficio Passaporti della Questura nel caso in cui sussistesse la necessità di ottenere il passaporto entro 15 giorni. In quest’ultimo caso non verrà fissato un appuntamento con una data prestabilita, ma l’utente potrà presentarsi in Questura in qualsiasi giorno dal lunedì al venerdì nelle ore di apertura mattutina, dove verrà verificata la documentazione attestante la priorità (es. biglietti di partenza con date imminenti) e la richiesta verrà trattata in base all’esigenza rappresentata.

Gli appuntamenti disponibili nell’agenda prioritaria verranno inseriti mensilmente.

L’Ufficio Passaporti della Questura di Novara oltre agli orari standard, ha predisposto per l’agenda prioritaria, degli ulteriori orari di apertura al pubblico. Negli orari di sportello, per qualunque esigenza o problematica, gli operatori dell’Ufficio Passaporti saranno a disposizione dell’intera cittadinanza. Attualmente l’apertura al pubblico è prevista:

· Lunedì, dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00;

· Martedì, dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00;

· Mercoledì, dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00;

· Giovedì, dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15:00 alle 18:00;

· Venerdì, dalle 9:00 alle 13:00.

       Per chiarimenti sulla documentazione è possibile visitare il sito della Questura di Novara oppure contattare l’Ufficio Passaporti al numero 0321 388625 o via mail dipps152.00n0@pecps.poliziadistato.it.

 

  1. Richiesta di passaporto all'estero

I cittadini italiani all'estero che devono richiedere il passaporto devono visitare questa pagina del ministero Affari Esteri.

Insieme al modulo di richiesta del passaporto i cittadini dovranno sottoscrivere e consegnare anche un foglio su carta intestata, consegnato al momento dalla questura o commissariato poiché deve essere in originale, contenente una informativa di garanzia sul trattamento dei dati personali concordata con l'ufficio del Garante sulla riservatezza dei dati personali e con il Ministero degli Affari Esteri.

Copia dell'informativa sarà rilasciata al cittadino.

La documentazione da presentare

Il modulo stampato della richiesta passaporto (attenzione a compilare il modulo corretto distinguendolo tra maggiorenni e minorenni);

un documento di riconoscimento valido ( N.B. portare con sé, oltre all'originale, anche un fotocopia del documento);

2 foto formato tessera identiche e recenti (chi indossa occhiali da vista può tenerli purché le lenti siano non colorate e la montatura non alteri la fisionomia del volto - inoltre lo sfondo della foto deve essere bianco). 

La ricevuta del pagamento a mezzo c/c di € 42.50 per il passaporto ordinario. Il versamento va effettuato esclusivamente mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del Tesoro. La causale è: "importo per il rilascio del passaporto elettronico". Vi consigliamo di utilizzare i bollettini pre-compilati distribuiti dagli uffici postali.

Un contrassegno amministrativo da € 73,50 (da richiedere in una rivendita di valori bollati o tabaccaio) . L'importo è cambiato dal 24 Giugno 2014 con la conversione in Legge del decreto IrpefVa acquistato per il rilascio del passaporto ordinario, anche per quello dei minori.
Se si ha già un passaporto e se ne richiede uno nuovo a causa di deterioramento o scadenza di validità, con la documentazione deve essere consegnato il vecchio documento. In caso di richiesta di nuovo passaporto per smarrimento o furto deve essere presentata la relativa denuncia. A chi desidera riavere indietro il vecchio passaporto scaduto suggeriamo di farne domanda al momento della presentazione dell'stanza per ottenere il nuovo documento.

Portare con sé anche la stampa della ricevuta che viene inviata dal sistema dopo la registrazione al sito Agenda passaporto. Si ricorda che le impronte digitali possono essere acquisite solo presso gli uffici della Polizia di Stato.

 

      4 .Richiesta di passaporto se si è genitori di figli minori

L’articolo 20 del Decreto Legge 13 giugno 2023 n. 69 ha introdotto una importante novità  per il rilascio dei passaporti: in presenza di un figlio minore, per entrambi i genitori non è più necessario il consenso dell’altro coniuge e il passaporto potrà esser emesso in modo semplificato a meno che non esista un provvedimento dell’autorità giudiziaria che ne inibisca il rilascio. Al momento della presentazione della pratica, occorrerà compilare un autocertificazione che riguarda l’insussistenza di condizioni inibitorie ex art. 3 bis L.1185/1967.

 

     5. Consegna del documento

Una volta richiesto il passaporto e consegnata la documentazione completa il documento può essere rilasciato, a seconda della tempistica di completamento dell'istruttoria nei termini di cui all'art. 8 della legge1185/1967 (30 giorni).

E' possibile consentire il ritiro del passaporto anche da altra persona, ai sensi della Legge n. 445 del 2000 (Legge Bassanini) purché il delegato sia maggiorenne ed abbia la ricevuta rilasciata dall’Ufficio passaporti. Ricordiamo alla persona delegata di portare un suo documento.

Quando il documento sarà pronto gli uffici della Questura invieranno una email di conferma al richiedente per informarlo della possibilità del ritiro del passaporto.

 

  1. Servizio passaporti a domicilio

Dal mese di ottobre 2014 è stato avviato su scala nazionale il servizio Passaporti a domicilio dove al cittadino che ne fa richiesta, grazie ad una convenzione con Poste Italiane, il documento emesso verrà recapitato a domicilio con un costo di € 9,53 da pagare in contrassegno al momento della consegna, ovvero direttamente all'incaricato di Poste Italiane.

Vediamo come funziona:

  • al cittadino che intende fruire del servizio la Questura o commissariato consegna una busta di Poste Italiane che deve compilare e consegnare sul posto all'Ufficio passaporti, riportando in particolare le informazioni relative al domicilio presso cui si desidera ricevere il documento.
  • al cittadino viene consegnata una stampa della ricevuta che contiene anche il numero della busta in modo che potrà tracciare la spedizione sul portale Poste Italiane

In caso di mancata consegna:

  • in caso di assenza del destinatario verrà lasciato un avviso di mancata consegna e decorsi 30 giorni senza ritiro il documento sarà riconsegnato all'Ufficio passaporti emittente. Per il ritiro alla Posta entro i 30 giorni vale la procedura standard per il ritiro di posta registrata (riconoscimento del destinatario o di altra persona con delega e fotocopia del documento firmata)
  • in caso di indirizzo errato Poste Italiane riconsegnerà il documento all'Ufficio passaporti emittente
  • in caso di smarrimento della busta Poste Italiane rimborserà € 50 al cittadino, che dovrà pagare unicamente il bollettino di € 42,50 per ottenere un nuovo libretto.

 

  1. Espatrio con carte di identità

Sono valide per l'espatrio verso Paesi UE le carte di identità che non rechino sul retro la dicitura NON VALIDA PER L'ESPATRIO.

Ricordiamo purtroppo che nelle frontiere estere vengono quasi sempre sollevate eccezioni sulla regolarità delle carte di identità rinnovate solo con il timbro. Consigliamo pertanto di munirsi di altro documento (es. passaporto) per evitare spiacevoli inconvenienti.

Per qualsiasi chiarimento si potrà inviare una email al seguente indirizzo di posta elettronica certificata:  dipps152.00n0@pecps.poliziadistato.it, che sarà consultabile giornalmente.

 

 


19/09/2018
(modificato il 28/08/2024)

20/11/2024 10:37:01