"rubata" energia elettrica per un valore di €17mila.
Poliziotti del Commissariato P.S. di Nola nel tardo pomeriggio di ieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato, una esercente di Marigliano (NA) perché resasi responsabile di furto aggravato di energia elettrica mediante manomissione del contatore Enel.
Gli operanti , unitamente a tecnici ENEL, si portavano presso l’esercizio commerciale gestito dalla stessa ove si appurava che il contatore era stato manomesso mediamente l’apertura dello stesso con l’alterazione dei circuiti amperometrici , provocando un errore di registrazione dei consumi negativo del 65%, con un danno pari a Euro 17.348.
Dell’avvenuto arresto veniva data notizia al P.M. di Turno della Procura della Repubblica di Nola che disponeva gli arresti domiciliari dell‘arrestato in attesa del giudizio per direttissima.