L'intervento del poliziotto è avvenuto pochi minuti prima che il camper fosse divorato dalle fiamme
E’ un Assistente Capo della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Torre Annunziata e, benché libero dal servizio, stamane, non ha esitato a prodigarsi per trarre in salvo una coppia di turisti svizzeri 60enni, giunti a bordo di un camper nel centro di Torre Annunziata, in Via Vittorio Veneto.
Il poliziotto, infatti, era a bordo della sua autovettura quando ha visto le fiamme sprigionarsi da un camper.
Senza perdere un attimo di tempo, il poliziotto è disceso dalla sua auto ed ha avvicinato il camper, invitando gli occupanti ad abbandonare il veicolo, aiutandoli a scendere, con l’ausilio di un vigile urbano presente al momento in strada.
Dopo pochi secondi, il camper è stato avvolto dalle fiamme ed il poliziotto, in considerazione che l’automezzo era parcheggiato ad 1 metro di distanza da uno stabile abitato, si è prodigato ad allertare gli abitanti, bussando a tutti gli appartamenti, piano per piano.
La coltre di fumo che si è sprigionata a seguito delle fiamme, infatti, era diretta verso lo stabile, creando non pochi problemi.
Il poliziotto, nel bussare a tutti gli appartamenti, ha constatato la presenza di una donna 89enne, che era in compagnia della badante, con problemi di deambulazione.
L’anziana, infatti, costretta su una sedia a rotelle, è stata soccorsa dal poliziotto che, materialmente, l’ha fatta scendere dal terzo piano dello stabile, portandola così in salvo.
Nelle fasi concitate, il poliziotto ha avvisato il centralino del Commissariato di P.S. Torre Annunziata, al fine di far giungere i soccorsi.
Sul posto, infatti, sono giunti i Vigili del Fuoco, la Polizia Locale, i Carabinieri e personale della Polizia di Stato.
Il camper è letteralmente esploso ed un pistone è stato proiettato ad altissima velocità e, solo per mero caso, non ha colpito il poliziotto impegnato nei soccorsi.
L’assistente Capo, campione del mondo per ben 7 volte, 2 volte campione d’Europa e 13 volte campione d’Italia, dal 1996 al 2010, nella specialità del canottaggio, ha fatto parte del gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato e, nonostante, stamane, sia ricorso alle cure mediche per una lieve intossicazione, si è recato comunque a lavoro per svolgere il suo turno di servizio.