Identificati e fermati dalla Polizia i due responsabili
Armati di un grosso coltello da macellaio, nel primo pomeriggio di domenica scorsa, due individui, dopo aver minacciato il titolare di un distributore di carburanti, ubicato sulla strada provinciale Trentola-Ischitella, in Giugliano in Campania (NA), lo hanno rapinato della somma di €.305,00.
Le immediate indagini, avviate dagli agenti del Commissariato di P.S. Giugliano-Villaricca, pur avendo pochi elementi a disposizione, nella giornata di ieri, hanno consentito di sottoporre a fermo di polizia giudiziaria : Paolo D’Aniello di 21 anni e Salvatore Zara, di 22 anni, entrambi di Casal di Principe (CE).
I due, giunti sul posto a bordo di un’autovettura Fiat Panda, priva di targhe, benché travisati da cappuccio e scaldacollo, sono stati identificati dai poliziotti.
Oltre alle descrizioni somatiche e all’abbigliamento indossato, fornite dalla vittima in sede di denuncia, un prezioso contributo, al fine della loro identificazione, è stato quello della visione delle immagini del circuito di videosorveglianza, ove i poliziotti hanno potuto cogliere dei particolari utili ad accertare le responsabilità dei due ventenni.
Dalle immagini, i poliziotti hanno potuto osservare che un’auto identica a quella utilizzata dai rapinatori, aveva effettuato più passaggi innanzi al distributore di carburanti, prima che il titolare fosse rapinato e che il passeggero, ossia il giovane armato, indossava una felpa bianca con la scritta, a grandi lettere, Boy.
Dalla targa, ovviamente si è giunti all’intestatario dell’auto, accertando che la stessa era coperta da una polizza assicurativa che prevedeva la scatola nera, con sistema di localizzazione satellitare.
L’auto, in uso a D’Aniello, è stata rinvenuta dai poliziotti parcheggiata vicino alla sua abitazione e, da una perquisizione in casa, è stata ritrovata anche quella felpa visionata nelle immagini.
Il giovane, che all’atto dell’arrivo della Polizia era ancora a letto a dormire, vistosi scoperto ha ammesso le sue responsabilità, conducendo gli agenti nel luogo ove aveva nascosto il coltello, i cappellini e lo scaldacollo.
Rinvenuti e sequestrati, ben due coltelli, nascosti tra la vegetazione, in Via Circumvallazione in Casal di Principe.
I poliziotti hanno acquisito anche i tabulati relativi al sistema di localizzazione dell’auto, che hanno confermato ulteriormente, la presenza della Fiat Panda nel luogo della rapina, in quella data ed a quell’ora.
Solo nella tarda serata di ieri, i poliziotti sono riusciti ad intercettare il suo complice, Zara, sorpreso mentre entrava in un bar in Casal di Principe.
Entrambi i giovani sono stati sottoposti a fermo di P.G. perché responsabili, in concorso tra loro, del reato di concorso in rapina aggravata.