Condannati a tre anni da scontare ai domiciliari
E’ proprio il caso di dire che, gli agenti della V^ Sezione Antirapina – della Squadra Mobile, nel pomeriggio di ieri, si sono trovati nel posto giusto e nel momento giusto.
Nel corso di un’attività di controllo del territorio, finalizzata alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro il patrimonio, gli agenti della V Sezione Antirapina della Squadra Mobile di Napoli, infatti, a bordo di motocicli con colori di serie, pattugliando le vie del centro storico, hanno notato due giovani viaggianti a bordo di uno scooter Honda SH 150 che, a velocità sostenuta, da Via Donnaregina, imboccavano via Duomo in direzione via Foria.
Insospettiti, gli operanti hanno intimato l’Alt Polizia con la palina di servizio ma, il conducente, anziché fermarsi, ha tentato in tutti i modi di sottrarsi al controllo, accelerando l’andatura per poi immettersi su via Foria.
Il loro tentativo, tuttavia, non ha sortito l’effetto sperato, in quanto sono stati raggiunti e bloccati dalle due pattuglie di agenti in moto.
A seguito di perquisizione, venivano trovati in possesso di una collana in oro e diamanti, la cui chiusura risultava palesemente danneggiata e della quale i due non riuscivano a giustificarne il possesso.
I due, identificati per Giovanni BUCCELLI di 19 anni e Marco DE STEFANO di 27 anni, entrambi pregiudicati per reati contro il patrimonio e residenti ai Quartieri Spagnoli, sono stati condotti in Questura.
Nel corso delle indagini, i poliziotti hanno accertato che, nei pressi di Piazza Garibaldi, una turista francese, mentre era in compagnia del marito, era stata vittima della rapina della sua collana in oro e diamanti.
Con l’ausilio di un’interprete di lingua francese, si apprendeva dalla vittima che era stata violentemente strattonata da due giovani che, per impossessarsi della collana che indossava, spessa oltre tre centimetri e corredata da due medagliette dello stesso materiale, una a forma di cuoricino ed un’altra a forma triangolare con pietra “zaffiro” rossa, le avevano provocato lesioni al collo.
La coppia di turisti, nel corso della denuncia, fornivano una descrizione minuziosa dei due aggressori, perfettamente aderente ai due giovani bloccati dai poliziotti.
La vittima, particolarmente affezionata a quella collana, in quanto le era stata donata dal marito come regalo di fidanzamento, qualche anno fa, mostrava ai poliziotti alcune foto, scattate con il proprio telefono cellulare, poco prima della consumazione della rapina, da cui si evidenziava che la collana era perfettamente identica a quella rinvenuta dagli agenti indosso ai due giovani fermati.
Inevitabile l’arresto per BUCCELLI e DE STEFANO, responsabili, in concorso tra loro, del reato di rapina
Il motociclo Honda SH 150, su cui viaggiavano, utilizzato per compiere la rapina è stato sequestrato.
Enormemente sorpresi e felici i due turisti francesi quando i poliziotti hanno restituito loro la preziosa collana.
I due arrestati, stamane, giudicati con rito direttissimo, sono stati condannati a 3 anni di reclusione, da scontare con la misura cautelare degli arresti domiciliari.