Nel corso dell'incontro anche la testimonianza di chi ha subito danni permanenti a causa dei botti e la presentazione del Calendario 2011 della Polizia di Stato
Nell'ambito dell'attività di "Polizia di prossimità", la Questura di Napoli, promuovendo l'opera di sensibilizzazione nelle scuole, stamattina ha svolto presso la Sala "Ammaturo" dell'Ufficio di Gabinetto, la conferenza stampa sulla campagna di prevenzione per le lesioni da fuochi d'artificio.
L'iniziativa ha coinvolto oltre un migliaio di studenti di 25 scuole della città e della provincia, con particolare riguardo alle zone maggiormente a rischio quali Secondigliano, Miano, Quartieri Spagnoli, Ponticelli, e in comuni della cintura metropolitana come Mugnano, Qualiano, Afragola, Casoria, San Giorgio a Cremano, nelle quali gli operatori del Nucleo Artificieri Antisabotaggio dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura, hanno illustrato la pericolosità dell'utilizzo scorretto dei fuochi, raccomandando inoltre di non toccare i "botti inesplosi", il cosiddetto "pericolo del giorno dopo".
All'incontro presenti alcuni studenti della scuola media statale "Baracca", in rappresentanza delle scolaresche che hanno partecipato al progetto di prevenzione, oltre ad alcune vittime degli anni 2009 e 2010 che, nel corso dei festeggiamenti del capodanno 2009 e 2010, hanno subito lesioni agli arti a causa dello scoppio di petardi: uno studente liceale di 18 anni ed un idraulico di 46 anni che, a causa dello scoppio di petardi, hanno riportato lesioni pregiudicanti la loro vita nonché la capacità lavorativa.
Agli studenti partecipanti, è stato consegnato un attestato di partecipazione sull'argomento trattato e gli stessi sono stati invitati a visitare la Centrale Operativa della Questura.
Nel corso dell'incontro il Questore di Napoli, dr. Santi Giuffré , ha sottolineato l'impegno della Polizia di Stato, anche sul fronte repressivo con il sequestro di un enorme quantitativo di botti illegali, avvenuto nella serata di ieri sera.
La conferenza, si è conclusa, con la presentazione del Calendario 2011 della Polizia di Stato, che quest'anno è stato realizzato dagli studenti dell'Istituto "Roberto Rossellini" di Roma, i quali hanno saputo raccontare, attraverso i loro scatti, il rapporto tra i giovani e la Polizia di Stato.
La Questura di Napoli, quest'anno ha raccolto oltre 17.000 euro, frutto della vendita di circa 2.200 calendari, acquistati sia dai poliziotti che dai cittadini che così hanno voluto dimostrare la solidarietà nei confronti di chi soffre.
Il successo del calendario 2011 è stato testimoniato dall'evidenza che, già da una settimana, non è più possibile acquistarlo in quanto anche le scorte sono andate esaurite.