Nella mattinata di ieri, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, durante il servizio di controllo del territorio, a seguito di una nota pervenuta alla locale Sala Operativa, sono intervenuti nel rione Sanità per la segnalazione di un uomo che stava minacciando la moglie mediante una pistola.
I poliziotti, giunti immediatamente sul posto, hanno notato un uomo accerchiato da un gruppo di persone, indicato da queste ultime come l’aggressore della donna; per tal motivo gli operatori, con non poche difficoltà, lo hanno bloccato trovandolo in possesso di un coltello di 24 centimetri.
Contestualmente, gli agenti sono stati avvicinati da una donna in evidente stato di agitazione la quale, indicando l’uomo come il suo compagno, ha raccontato loro che, poco prima, come in precedenti occasioni ed in presenza di suo figlio, era stata aggredita fisicamente e minacciata di morte per futili motivi ma che, in questa occasione, l’uomo l’aveva minacciata con una pistola.
Gli operatori, per quanto appreso, hanno effettuato un controllo all’interno dell’abitazione della coppia rinvenendo, ben occultata, una pistola a salve cal. 8 priva di tappo rosso.
Per tali motivi l’indagato, identificato per un 28enne dello Sri Lanka, con precedenti di polizia e irregolare sul Territorio Nazionale, è stato tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale.