Nell’ambito dei dispositivi di vigilanza e controllo del territorio disimpegnati dalle pattuglie della Questura di Monza e della Brianza, un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico - Squadra Volanti, nel pomeriggio di lunedì 18 settembre, verso le ore 16,00 veniva inviata dalla Centrale Operativa della Questura in via Italia a Monza per la segnalazione di una violenta aggressione ai danni di una persona nel centro cittadino.
I poliziotti giunti sul posto soccorrevano un uomo sanguinante da una parte della testa, ricostruendo le fasi di quanto appena accaduto ed accertando come l’aggredito, di origine russa, fosse un cittadino inglese residente in città, che mentre stava passeggiando tranquillamente con il proprio cane per le vie del centro cittadino di Monza, veniva avvicinato da due ragazzi italiani i quali, dopo aver chiesto di accarezzare il cane, senza un apparente motivo e nel mezzo della folla del centro città, iniziavano a spintonarlo e a colpirlo con ripetuti pugni. Ad un certo punto, uno di essi, dopo averlo fatto rovinare a terra gli si scagliava addosso e con un rapido morso gli staccava la parte superiore dell’orecchio, denominata “elice”.
Prontamente soccorso da personale medico, il malcapitato veniva trasportato presso l’ospedale San Gerardo per essere medicato, dove gli veniva diagnosticato il distacco di circa 2,5 cm della parte superiore del padiglione auricolare, con una prognosi iniziale di 30 giorni.
Pochi istanti dopo, anche grazie alle descrizioni dei testimoni che avevano assistito alla scena e alla visione delle telecamere di videosorveglianza, gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico - Squadra Volanti rintracciavano e identificavano l’aggressore risultato essere un giovane 20 enne italiano che aveva tranciato col morso una parte dell’orecchio al malcapitato.
I poliziotti pertanto contestualizzavano anche il movente della violenta aggressione, riscontrando come vittima ed aggressore non si conoscessero e che a seguito della carezza fatta al cane, il padrone dell’animale avrebbe risposto con delle ingiurie rivolte ai due ragazzi, con la conseguente colluttazione e morso all’orecchio della vittima con distacco di una parte di esso.
L’autore dell’aggressione veniva accompagnato presso gli uffici della Questura di Monza e della Brianza per gli accertamenti del caso ed indagato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Monza per il reato di lesioni aggravate.
In relazione al violento fatto di sangue verificatosi nel pomeriggio di lunedì 18 settembre, il Questore della provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, a tutela della sicurezza e incolumità pubblica, ha disposto l’applicazione della misura di prevenzione personale dell’Avviso Orale nei confronti del giovane 20enne.