Nell’ambito dei dispositivi di vigilanza e controllo del territorio disimpegnati dalle pattuglie della Questura di Monza e della Brianza, verso le ore 16.00 di mercoledì 06 novembre scorso, interveniva a Monza in Corso Milano a seguito di numerose segnalazioni giunte alla Sala Operativa da parte di diverse persone, le quali indicavano una violenta aggressione in strada da parte di un uomo ai danni di una donna.
Immediatamente intervenuti sul posto, le Volanti della Questura di Monza e Brianza notavano una donna fuggire correndo verso via Manzoni che tentava di salire a bordo di un autobus di linea, seguita a breve distanza da un uomo di presunte origini nord africane, vestito come da descrizioni fornite dai cittadini al 112 che, gridando, la inseguiva.
Un equipaggio della Polizia di Stato giunto sul posto provvedeva a raggiungere la donna, la quale era riuscita a trovare riparto all’interno dell’autobus di linea cercando protezione tra i presenti, mentre un diverso equipaggio riusciva a bloccare l’uomo che, alla vista della sopraggiunta Volante, cambiava immediatamente la propria direzione di corsa, fuggendo lungo Corso Milano.
La donna appariva molto scossa e impaurita, ed in lacrime raccontava ai poliziotti di essere stata aggredita poco prima in modo violento dal proprio ex compagno, che nel mezzo della via pubblica l’aveva più volte colpita con calci e pugni, prendendola e strattonandola per i capelli. Attesa la necessità di un immediato soccorso, la donna veniva trasportata presso il policlinico di Monza, mentre l’uomo veniva condotto all’interno della Questura di Monza e della Brianza per i necessari accertamenti.
Dopo aver ricevuto le cure necessarie ed essersi tranquillizzata, la donna raccontava ai poliziotti della Questura di Monza e Brianza di essere oggetto ormai da diversi mesi di maltrattamenti, con continue vessazioni fisiche e morali da parte del proprio ex marito. Più volte la donna era stata costretta a recarsi in ospedale per farsi curare le ferite inferte dal marito a seguito delle continue liti. Di questi fatti, la donna aveva presentato denuncia presso le forze dell’ordine.
A seguito delle prime segnalazioni della donna, il Questore di Monza e Brianza aveva immediatamente emesso un provvedimento di ammonimento per violenza domestica a carico dell’uomo.
Per i fatti accaduti nel pomeriggio del 6 novembre e per le continue e reiterate vessazioni subite nel tempo dalla donna, l’ex marito, un cittadino marocchino di 38 anni regolare sul territorio nazionale, è stato tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Monza.
A seguito dell’udienza di convalida dell’arresto tenutasi in data 8 novembre scorso, il giudice ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere in attesa della celebrazione del giudizio per direttissima.