Nell’ambito delle attività finalizzate ad infrenare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra Mobile di Monza rintracciava in questo centro cittadino un 23enne italiano di origini marocchine che il 02.01.2022 si era allontanato da una comunità terapeutica in provincia di Como. Qui il giovane stava scontando in regime di affidamento in prova l’ultimo periodo di una pena totale di 2 anni e 5 mesi comminatagli per i reati di lesioni, rissa, resistenza a P.U., furto aggravato e rapina commessi sia a Monza sia in altre località del nord Italia.
Il giovane, che annovera diversi precedenti per reati contro il patrimonio, contro la persona ed in materia di sostanze stupefacenti, è lo stesso che il 27.04.2019 nei giardini della stazione ferroviaria di Monza aveva lanciato una bottiglia di birra contro il popolare giornalista Vittorio BRUMOTTI che stava documentando la situazione di degrado della zona; lo stesso che in data 18.06.2019 si rendeva protagonista di una violenta rissa con feriti a Monza via Gramsci insieme ad altri tre giovani originari del Marocco e che per questi fatti nel mese di Ottobre 2019 era anche stato munito del provvedimento di rimpatrio nel comune di residenza con Foglio di via Obbligatorio dal Comune di Monza per anni 2.
In seguito a ciò, questa Squadra Mobile, venuta a conoscenza della sua evasione dal centro di espiazione pena alternativa, attivava immediate ricerche sul territorio che permettevano di giungere alla sua individuazione nel pomeriggio di ieri nel centro di Monza.