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Monza, in corso Milano individuato un cittadino marocchino dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti. Denunciato ed espulso dal territorio nazionale.

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Controlli spaccio

Monza e Brianza: la Polizia di Stato in Corso Milano individua, denuncia ed espelle cittadino marocchino trovato in possesso hashish dedito allo spaccio. Controlli straordinari anche a Cesano Maderno con personale della Questura e della Polizia locale

Nel pomeriggio di ieri mercoledì 2 febbraio, nell’ambito della intensificazione delle attività di vigilanza e controllo del territorio del Capoluogo, soprattutto delle zone cruciali e sensibili sotto il profilo della sicurezza, personale della Squadra Volanti ha effettuato mirate verifiche lungo Corso Milano in un’ottica di prevenzione e contrasto all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, fenomenologia delittuosa che vede proprio in quel Corso una delle principali e abituali aree di consumazione.
Infatti, nel corso della predetta attività, i poliziotti hanno notato e sottoposto a controlli approfonditi tre cittadini extracomunitari, di cui uno, poiché irregolare sul territorio nazionale e sprovvisto di documenti, è stato accompagnato presso gli uffici della Questura ai fini di una compiuta identificazione.
Giunti in Questura, lo straniero, invitato dagli operatori a mostrare il contenuto delle tasche, è risultato in possesso di 2 grammi di hashish riposti all’interno di una busta trasparente e di 90 euro, suddivisi in banconote di piccolo taglio, ritenuto dagli operatori di Polizia profitto di attività di spaccio.
Ritenendo fondato il sospetto che il soggetto occultasse altra sostanza stupefacente sulla propria persona, i poliziotti lo hanno sottoposto a perquisizione personale, all’esito della quale è stata rinvenuta, nascosta in un pacchetto di sigarette, altra sostanza del tipo hashish, per un totale di circa 17 grammi.
Data la quantità di droga rinvenuta, la modalità di conservazione e il possesso del descritto denaro in contanti, tutti elementi indiziari e riscontranti la pregressa attività di spaccio nonché la sua probabile continuazione futura, i poliziotti hanno denunciato lo straniero ai sensi dell’art. 73, comma 5, del Testo Unico in materia di stupefacenti.
Inoltre, vista l’irregolare presenza sul territorio, nei confronti del cittadino marocchino è stato emesso un provvedimento di espulsione prefettizia, con contestuale ordine di allontanamento dal territorio nazionale entro 7 giorni emesso dal Questore di Monza e della Brianza.
E ancora, a Cesano Maderno sempre nella serata di ieri, dalle ore 19.00 e sino alle ore 01.00, è stato effettuato un ulteriore servizio straordinario di vigilanza e controllo del territorio disposto dal Questore della provincia di Monza e della Brianza, al quale hanno partecipato personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia, del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, dell’Ufficio Immigrazione e della Polizia Locale di Cesano Maderno.
Nell’ambito della pianificata e sistemica attività di prevenzione, strategicamente orientata verso gli ambiti urbani di maggior interesse tanto in relazione a profili di interesse delinquenziale tanto in funzione di un costante monitoraggio sul rispetto delle misure anti-covid nonché afferenti al decoro cittadino, sono stati eseguiti controlli presso la stazione ferroviaria e n. 5 esercizi commerciali ubicati in diverse pubbliche vie, tra le quali via IV Novembre, via Borromeo, via Torrazzo.
All’esito delle attività sono state identificate n. 141 persone, con conseguente controllo del possesso del green pass. Tra i soggetti controllati n. 3 cittadini stranieri di nazionalità tunisina e marocchina sono stati invitati presso l’Ufficio Immigrazione per più approfonditi controlli circa la loro posizione amministrativa sul territorio nazionale e uno di essi è stato denunciato per irregolare presenza sul territorio.
Tale massivo controllo ha consentito di approfondire la conoscenza del territorio e del tessuto sociale che lo connota, con la derivante possibilità di indirizzare ulteriori azioni preventive, condensanti le prerogativa del Questore, quale autorità tecnica di Pubblica Sicurezza, in particolare nei confronti dei soggetti che sono risultati essere già destinatari di denunce penali.

03/02/2022

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