Proseguono i controlli straordinari della Polizia di Stato a Monza e Lissone disposti dal Questore. Allontanato dal territorio nazionale cittadino georgiano
La Questura di Monza e della Brianza, in un’ottica di massimizzazione della pervasività del controllo del territorio provinciale nonché di intensificazione delle attività di prevenzione generale e di contrasto alla criminalità predatoria e connessa al traffico di sostanze stupefacenti, ha effettuato nella serata di ieri lunedì 24 gennaio servizi straordinari di vigilanza e controllo nei comuni di Monza e Lissone
Le attività sono state calibrate sulla peculiarità dei tratti socio-economici e sulle più frequenti fenomenologie delinquenziali registrate sul territorio, anche alla luce dei recenti episodi di aggressioni, rapine a mano armata e da altre forme di criminalità diffusa, che hanno interessato diversi centri cittadini.
Inoltre, nella oramai perdurante emergenza epidemiologica connessa alla rapida diffusione del Covid – 10, le attività di controllo hanno riguardato anche l’osservanza delle misure di contrasto varate dal Governo, con particolare riferimento all’obbligo di esibizione del green pass nei luoghi ove è prescritto, con particolare riferimento alle zone ove insistono i locali di somministrazione di cibi e bevande, pub, bar e ristoranti, tradizionali luoghi di aggregazione, specialmente giovanile, che potrebbero favorire l’insorgere di fenomeni assembrativi forieri di rischi per la salute pubblica.
I richiamati servizi di controllo del territorio, diretti da un Funzionario della Questura sono stati svolti da operatori della Squadra Mobile, del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, della Divisione Anticrimine, dell’Ufficio Immigrazione, U.P.G.S.P.- Squadra Volante ed equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia.
Nel corso del servizio, sono stati controllati locali e pubblici esercizi di Lissone in Via XX settembre, Via della Repubblica, Via Bergamo identificando n. 59 persone, 5 pubblici esercizi ed altre vie del comune brianzolo, senza riscontrare irregolarità.
E sempre in ottica di prevenzione delle attività illecite, nella mattinata di oggi martedì 25 gennaio, l’Ufficio Immigrazione della Questore di Monza e della Brianza ha eseguito l’accompagnamento presso la frontiera aerea di Milano Malpensa di un cittadino georgiano per dare esecuzione al Provvedimento di Espulsione emesso dal Prefetto di Monza e della Brianza in data 21.04.2021, successivamente all’applicazione della misura alternativa al trattenimento presso il C.P.R.. Il cittadino georgiano, in Italia dal 2020, irregolare sul territorio nazionale, era stato sottoposto a fermo di P.G. nell’ambito di un’indagine che lo aveva individuato quale facente parte di una struttura criminale ben organizzata dedita a furti e rapine in abitazioni private e centri commerciali della Lombardia e del Piemonte . Il compendio dei furti era poi destinato a ricettatori italiani, destinatari ultimi degli oggetti di valore e dei preziosi rubati. A seguito dell’esito sfavorevole del ricorso che il cittadino straniero aveva presentato avverso il provvedimento espulsivo, rigettato dal Giudice di Pace di Monza, il georgiano è stato definitivamente allontanato dal territorio nazionale. Oggi l’epilogo con gli agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Monza e della Brianza, che stanno accompagnando il cittadino straniero all’aeroporto di Milano Malpensa, per imbarcarlo sul volo delle ore 18.00 con destinazione Tblisi, Gerogia, con definitivo allontanamento dal territorio nazionale, e divieto di reingresso in Italia per i prossimi 5 anni.
Anche per le prossime settimane la Questura di Monza e della Brianza assicurerà lo svolgimento di tali controlli e dispositivi di vigilanza su tutta la provincia, in chiave di ascolto del territorio e prevenzione dell’illegalità a favore delle comunità.