Nell’ambito dei servizi disposti dalla locale Questura, per contrastare il fenomeno dello spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti e psicotrope, in data 10.01.2022, personale della Squadra Mobile - Sezione Narcotici - ha proceduto all’arresto di un 53 enne italiano, resosi responsabile del reato di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Nello specifico, durante il servizio predisposto, transitando lungo via Buonarroti in Monza notava il sopra indicato, noto all’Ufficio, poiché persona pregiudicata anche per reati specifici in materia di stupefacenti, intento a parlare al cellulare e a guardarsi intorno. Insospettito dall’atteggiamento del soggetto, tipico di coloro che attendono “clienti” a cui spacciare sostanza stupefacente, gli agenti operanti decidevano di attenzionarlo seguendone gli spostamenti, che lo stesso effettuava con la propria autovettura. Poco dopo una donna si avvicinava all’auto lato passeggero del reo e dopo aver interloquito con lo stesso si allontanava velocemente.
Alla luce di quanto osservato, ritenendo possibile che si potesse essere concretizzata una cessione di stupefacente, veniva fermata la donna la quale veniva trovata in possesso di due involucri di cellophane chiusi con nastro isolante nero, contenenti grammi 0,5 ciascuno di cocaina .
Altro personale procedeva, quindi, a fermare il soggetto attenzionato trovato, altresì, in possesso di ulteriori otto dosi di cocaina per un peso lordo complessivo di grammi 3,5, confezionati nel medesimo modo di quelle recuperate poco prima, occultati all’interno di un accendino.
Veniva pertanto eseguita una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’arrestato sita in Monza, dove venivano rinvenuti e sequestrati altri due accendini simili a quello utilizzato per occultare lo stupefacente, nonché un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della sostanza illegale.
L’arrestato, al termine delle formalità è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, su disposizione della locale Procura della Repubblica.
Dopo l’udienza di convalida dell’arresto il soggetto è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G.