Un convegno a 360° contro le discriminazioni
Nel corso della mattinata odierna presso l’Aula Magna del Liceo Ginnasio “Muratori” di Modena, si è svolto un convegno sulle discriminazioni, dal titolo “Uniti contro ciò che divide”, organizzato dalla Questura di Modena in collaborazione con l’USER-Ufficio VIII Ambito Territoriale e la Consulta degli studenti di Modena.
L’evento può considerarsi come un doveroso e necessario approfondimento delle tematiche trattate nel corso della campagna itinerante “Tutti unici, tutti differenti….insieme contro le discriminazioni” promossa dall’OSCAD, svoltasi in città con grande successo l’11 maggio dello scorso anno.
Sono intervenuti, tra gli altri, in qualità di relatori il Prof. Claudio Baraldi, sociologo del Dipartimento degli Studi Linguistici e Culturali dell’Università di Modena e Reggio Emilia, il Prof. Nicola Ferrigni, sociologo dell’università degli Studi Link Campus University di Roma e consulente del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nonché due referenti dell’OSCAD.
Ha aperto i lavori il Questore di Modena dott. Giuseppe Garramone che, dopo i ringraziamenti di rito, ha esordito con una massima tratta dal romanzo “Il nome della Rosa” di Umberto Eco “la bellezza del cosmo è data non solo dall’unità nella varietà, ma anche dalla varietà nell’unità” che riassume perfettamente l’obiettivo del convegno.
Applaudito il giovane calciatore del Modena F.C. Wilfred Chinoie Osuji che, attraverso il racconto della sua esperienza personale, ha esortato i giovani a creare più ponti e meno muri tra la gente.
Molto avvincente l’intervento dei rappresentanti dell’OSCAD che, ricordando la figura del Prefetto Manganelli il quale sosteneva che “alle vittime di discriminazioni viene impedito di vivere…”, hanno esortato i giovani presenti a combattere contro ogni tipo di discriminazione per dare a tutti la possibilità di “vivere”.
Alla prof.ssa Menabue, Provveditore agli Studi di Modena, alla quale è stato dato il compito di concludere i lavori del convegno, ha sottolineato, tra l’altro, l’importante lavoro che la scuola svolge ormai da decenni per un’integrazione a 360°, intesa come apertura ed inclusione, ponendosi molto spesso come “apripista” nella società.
Il convegno è stato moderato da Pierluigi Sanatore, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di Radio Bruno ed ha visto la partecipazione di oltre 200 studenti in rappresentanza delle scuole secondarie di secondo grado di Modena e provincia.