Polizia di Stato vs Modena FC in favore dei bimbi della Pediatria
La Questura di Modena, in collaborazione con società calcistica "Modena FC", ha organizzato un'iniziativa di solidarietà, patrocinata dal Comune di Modena, in favore del Reparto di Pediatria - Oncoematologia Pediatrica del locale Policlinico.
"Un goal per un sorriso" - questo è il nome dell'iniziativa - ha avuto come madrina Claudia Cremonini, responsabile delle Relazioni Esterne dell'omonimo gruppo societario, secondo la quale "contribuire alla realizzazione di un progetto che ha finalità così nobili, come quello di supportare chi tutti i giorni si occupa della salute dei nostri figli, costituisce per il nostro Gruppo un atto doveroso e sempre più aderente al crescente impegno nella responsabilità sociale di impresa".
L'iniziativa è stata concepita in due distinti momenti.
Il 25 novembre scorso alle ore 17.00 si sono sfidate al "Braglia" una rappresentativa della Polizia di Stato modenese e la compagine del "Modena FC", capeggiata dal mister Hernan Crespo, che per l'occasione ha indossato la maglia dei Canarini. In passerella, a bordo campo, la Lamborghini "Gallardo" della Polizia di Stato.
Durante l'evento è stato più volte ricordato il Sovrintendente della Polizia di Stato Giuseppe della Croce, già in servizio presso il Commissariato di P.S. di Mirandola, e deceduto il 20 novembre scorso a causa di un improvviso malore, proprio mentre si allenava in vista della gara a scopo benefico contro il Modena Calcio. Una partita che, per primi, i familiari del Sovrintendente hanno voluto che si disputasse ugualmente, proprio con l'intento principale di fare del bene al prossimo, per donare un sorriso a quei bambini ricoverati presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico di Modena. Un sorriso che il Sovr. Giuseppe Della Croce aveva per tutti e che avrebbe avuto, di sicuro, anche per loro.
Prima del calcio di inizio le due compagini in campo hanno indossato una maglia fatta realizzare dalla squadra della Questura di Modena proprio in ricordo del Sovrintendente Della Croce; maglia che, al termine della gara, il Questore di Modena, Giuseppe Garramone, ha donato anche alla famiglia.
"Il Modena FC - ha dichiarato il Presidente Antonio Caliendo - ha partecipato con grande entusiasmo all'iniziativa fortemente voluta dal Questore di Modena, Giuseppe Garramone. La società gialloblu ha aderito a questo lodevole evento sportivo con la speranza di contribuire a donare "un sorriso" ai tanti bambini sofferenti che sono sotto le amorevoli cure di specialisti di fama presso il Policlinico di Modena".
Il ricavato dell'incontro di calcio, ad offerta libera, unitamente al contributo di numerosi imprenditori è stato destinato all'acquisto di un sofisticatissimo sistema EEG da donare alla suddetta struttura ospedaliera.
Fondamentale, infatti, per la riuscita dell'evento è stato l'apporto di molte aziende del territorio modenese e non solo, a conferma di quanto l'Emilia Romagna, nonostante la crisi economica, rimanga saldamente impegnata nel sociale e di quanto sia ancora vivo e radico il senso di solidarietà tra la nostra gente.
E a tal proposito, "un primo goal - ha commentato il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli - lo abbiamo già segnato, chiamando a raccolta tante imprese che con il loro contributo permetteranno di migliorare il reparto di Pediatria del nostro Policlinico".
"Voglio ringraziare il sig. Questore di Modena, Giuseppe Garramone - ha commentato il Ivan Trenti, Direttore Generale del Policlinico - per la sensibilità mostrata in questi mesi per le esigenze del Policlinico. Sia per gli interventi relativi alla sicurezza, sia in occasione di questa iniziativa, abbiamo trovato in lui e nei suoi collaboratori interlocutori di grande professionalità e umanità. Ringrazio anche il Modena Calcio e tutti i donatori che sostengono l'Ospedale della loro città. Vorrei sottolineare che grazie a questa iniziativa i professionisti ed i piccoli pazienti del Policlinico potranno fruire di una tecnologia che non avremmo potuto permetterci, in quanto molto al di sopra degli standard tecnologici che le Direzioni aziendali devono mettere a disposizione delle Pediatrie. Anche per questo dobbiamo ringraziare tutti i benefattori".
Il 10 dicembre alle ore 15.00 - secondo momento dell'iniziativa di solidarietà - nel corso di una visita da parte di personale della Polizia di Stato presso il Reparto di Pediatria - Oncoematologia Pediatrica del Policlinico, in occasione della quale verranno consegnati giocattoli e gadget ai giovani degenti, avverrà la consegna ufficiale dell'apparecchiatura sanitaria.
"L'elettroencefalografo che acquisteremo grazie alle donazioni di <<Un goal per un sorriso>> - ha spiegato Lorenzo Iughetti, Direttore della Struttura Complessa di Pediatria del Policlinico - servirà per implementare le attività di Neurologia Pediatrica per la quale è referente la dottoressa Azzurra Guerra. In campo neurologico la Pediatria e la Neonatologia di Modena vantano una consolidata e riconosciuta esperienza. In particolare lo studio e la cura dell'epilessia trovano nella nostra struttura un centro di riferimento soprattutto per le forme più complesse e severe. Gli oltre 2.000 elettroencefalogrammi che caratterizzano l'attività annuale costituiscono, una notevole mole di lavoro che questa nuova apparecchiatura ci permetterà di svolgere in maniera ancora più efficace. Il nuovo strumento, infatti, non sarà una semplice sostituzione del precedente. Esso permetterà l'archiviazione dei vari tracciati e la lettura in remoto degli stessi con evidenti vantaggi dal punto di vista del follow-up. Inoltre, esso è dotato di una parte mobile che consente di eseguire l'esame al letto del paziente, caratteristica molto utile in un esame che spesso deve essere ripetuto durante il sonno. Si tratta quindi di una donazione importante per la quale anche io mi unisco ai ringraziamenti del Direttore generale".
"L'idea dell'iniziativa, per altro già posta in essere in tutte le altre sedi ove ho avuto la fortuna di prestare la mia attività lavorativa - ha dichiarato il Questore di Modena, Giuseppe Garramone - è stata sempre quella di esprimere la massima vicinanza ed un forte impegno di solidarietà nei confronti di coloro che nella vita sono stati meno fortunati di noi. D'altra parte, tutto questo rientra anche nei compiti che la Polizia di Stato persegue e cioè vicinanza e solidarietà per i più bisognosi. A tal proposito - conclude il Questore - riprendendo un vecchio "slogan" istituzionale della Polizia di Stato "Vicini alla Gente", con questa iniziativa si vuole esprimere la vicinanza della Polizia modenese alla comunità ed in particolare a coloro che soffrono".
