Il Prefetto Pansa cittadino onorario di Modena
Cittadinanza onoraria modenese per il Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza - S.E. il Prefetto Alessandro Pansa che, nella mattinata, ha ricevuto le chiavi della città.
La decisione del Consiglio comunale, si legge all'interno della motivazione, è scaturita a seguito dei "meriti che le donne e gli uomini della Polizia di Stato hanno acquisito nel quotidiano impegno a difesa della legalità e per la sicurezza dei cittadini modenesi e del territorio".
La cittadinanza, conferita al Prefetto Pansa, è anche frutto di quanto svolto dagli uomini e dalle donne della Polizia di Stato "durante i drammatici momenti delle calamità naturali, che con il terremoto prima e l'alluvione poi, hanno ferito il territorio", avendo loro "manifestato, oltre l'alto senso del dovere, uno spirito di grande solidarietà verso le popolazioni colpite".
Il Capo della Polizia nel corso del suo intervento ha sottolineato che l'onorificenza ricevuta non è un riconoscimento alla propria persona "ma un attestato di stima e riconoscenza nei confronti di tutto il personale della Polizia di Stato e in modo particolare delle donne e degli uomini che hanno prestato assistenza alle popolazioni colpite dalle calamità naturali verificatesi nel maggio del 2012, quando l'Emilia fu scossa da un violento sciame sismico che provocò la morte di decine di persone e nel gennaio del 2014, quando l'esondazione del fiume Secchia uccise un uomo e inondò migliaia di abitazioni arrecando ulteriori gravissimi danni a un territorio già messo a dura prova dal terremoto".